In riferimento ad alcune falsità che stanno circolando sui Social, Romagiallorossa.it tiene a precisare quanto segue. Il 28 gennaio 2022 abbiamo accettato la proposta di un’agenzia web che ci ha fornito gratuitamente i loro server dedicati per migliorare le prestazioni di Romagiallorossa.it, visto che nel mese di gennaio – secondo i dati statistici del nostro servizio hosting – ci eravamo messi in luce con oltre 4.200.000 visitatori, oltre 470.000 visite uniche e oltre 490.000 pagine visualizzate.
In piedi c’era anche un discorso commerciale che però non è mai iniziato e ne ignoriamo il motivo a tutt’oggi. Dopo aver visto con la nuova piattaforma crollare di giorno in giorno le prestazioni e i proventi di Romagiallorossa.it, abbiamo deciso autonomamente e senza costrizioni di staccarci dalla nuova piattaforma e di tornare al nostro vecchio hosting e piattaforma che utilizzavamo in precedenza. La motivazione principale è stato un crollo delle visite e dei guadagni con il passaggio alla nuova piattaforma. I motivi, secondo gli analisti che abbiamo contattato in questi giorni, è la mancata presenza di un piano SEO per Romagiallorossa.it nella nuova piattaforma, cosa che invece era presente su quella vecchia, e la mancata presenza su Google News delle nostre notizie che ora, tornando alla vecchia piattaforma, sono ricomparse.
Questo ha creato, dunque, un crollo delle visite e dei guadagni maturati del 50% circa su Adsense e del 66% per quanto concerne la web radio, visto che gli inserzionisti non hanno più investito su Romagiallorossa.it come facevano precedentemente al passaggio. Tant’è vero che sono bastati due giorni – l’1 e il 2 marzo 2022 – per assestare sia le revenue della web radio, sia su Google Adsense. Infatti nella giornata di ieri, 2 marzo 2022, Romagiallorossa.it ha totalizzato oltre 99.000 visitatori, oltre 17.000 visite uniche e oltre 21.000 pagine visualizzate.
Ripetiamo che la decisione di lasciare la nuova piattaforma – che di fatto ci penalizzava, pur non volendo – è stata autonoma e lo vogliamo sottolineare con forza. Ci riserviamo di procedere per vie legali contro chi, in queste ore, sta facendo ricostruzioni non veritiere che, se non cesseranno, ci vedranno costretti a contattare le forze dell’ordine per denunciare i trasgressori per diffamazione e false informazioni.
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