Stefano Impallomeni, ex giocatore e ora giornalista, ha rilasciato un’intervista a TMW parlando del momento della Roma e di Josè Mourinho. Queste le sue dichiarazioni:
Roma ancora incostante e deludente. Può credere ancora al quarto posto?
“I numeri dicono che può ancora crederci. Non è molto distante dalle altre, ma se valutiamo lo stato di forma delle varie contendenti è tutto in gioco. Caos nella Roma? Vado controcorrente, ma non per essere parziale. Ultimamente sta toccando i minimi storici come offerta di gioco, però contro il Verona ha giocato con 10 giocatori indisponibili. Tudor avrà peggiorato i suoi nella ripresa ma anche Mourinho l’ha migliorata la sua squadra. Ci saranno il derby e l’Atalanta. Se passa questo guado si apre uno scenario imprevedibile. Ancora un mese e capiremo cosa accadrà. Giocando così il futuro non è roseo, ma ci sarà una Roma peggiore di questa? Per me c’è soltanto da migliorare. La luce la vede comunque, è lì. Basta poco per prendere il treno giusto”.
Mourinho ha un credito infinito? Se fosse stato un altro, sarebbe stato già esonerato?
“No, la Roma ha sempre confermato negli ultimi anni il proprio tecnico fino a fine stagione. Mourinho è l’unica cosa su cui aggrapparsi e su cui si appoggia il tifo. Ed è normale, visto che non ha mai avuto un allenatore così negli ultimi anni. Ti dà garanzie e speranze di vittoria, per questo ci si aspetta una campagna acquisti importante ora per lui. Se la società dovesse mandare via il portoghese, perderebbe in un colpo tutto il credito che ha avuto”.
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