Nuovo stadio della Roma: depositato il piano viabilità, svolta sulla mobilità a Pietralata

AS ROMA NEWS STADIO PIETRALATA – Nuova accelerazione nel progetto per il nuovo stadio della Roma a Pietralata. Dopo mesi di interlocuzioni con l’assessorato alla Mobilità e le società del Gruppo FS, il club giallorosso ha ufficialmente depositato il piano viabilità, un passaggio fondamentale per la realizzazione dell’impianto. Come riportato da Il Messaggero, il documento è stato presentato martedì, dopo essere stato illustrato la scorsa settimana in Campidoglio con un’analisi dettagliata sui flussi di traffico, il nodo parcheggi e il trasporto pubblico.

Mobilità e infrastrutture: ferrovia e metro al centro del progetto

Uno degli elementi chiave del piano è la ferrovia, individuata come principale porta d’accesso per i tifosi che utilizzeranno la metropolitana. La stazione di Tiburtina, invece, rappresenterà il punto di riferimento per chi arriverà in treno.

Per quanto riguarda i parcheggi, una parte degli spazi necessari sarà reperita nei parking di scambio lungo le linee metro, con l’obiettivo di ridurre il traffico nelle aree adiacenti allo stadio e incentivare l’uso del trasporto pubblico.

Il ponte ciclopedonale di via Livorno sarà incluso nel progetto

Nel piano depositato è inoltre confermata la presenza del ponte ciclopedonale di via Livorno, smentendo le voci diffuse nei giorni scorsi sul suo presunto stralcio. Da Trigoria hanno commentato con ironia le polemiche sorte nel II Municipio: “Un progetto da 1,2 miliardi di euro messo in crisi da un ponte che vale 7 milioni?”.

Prossimo step: la valutazione del Campidoglio

Ora spetterà al Campidoglio analizzare il piano per valutarne la sostenibilità trasportistica. La questione della mobilità rappresenta uno degli ostacoli principali da risolvere per poter accelerare l’iter e avvicinarsi alla realizzazione del progetto definitivo.

Con il piano viabilità finalmente formalizzato, il sogno di vedere la Roma in uno stadio di proprietà fa un altro passo avanti. Tuttavia, restano ancora diversi nodi da sciogliere prima di poter dare il via ai lavori.

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