Primo allenamento con il gruppo: Smalling punta la convocazione

NOTIZIE AS ROMA SMALLING – Per uno scherzo del destino, da quando Chris Smalling è tornato a Trigoria (con tutte le difficoltà del caso), la Roma non lo ha mai avuto a disposizione. Dopo le 37 partite della scorsa stagione, l’inglese si è infortunato prima della sfida contro il Benevento, che avrebbe dovuto coincidere con il suo nuovo debutto romanista, riferisce il Corriere della Sera.

Un movimento falso in allenamento gli ha invece provocato una distorsione al ginocchio sinistro ed è dovuto restare a guardare per una decina di giorni. Ieri, con la squadra rientrata da Milano, Smalling ha ripreso a lavorare sul campo e giovedì sarà convocato per la sfida di Europa League contro il Cska Sofia. Da verificare se giocherà dall’inizio o a partita in corso e da verificare anche se Fonseca (che parlerà oggi alle 14) si affiderà di nuovo alla difesa a 3 oppure tornerà a 4.

Certamente il ritorno di Smalling farà bene a Mancini, ma soprattutto a Ibanez e Kumbulla: i due giovani talenti della retroguardia romanista (21 anni il primo, 20 il secondo) alternano cose ottime ad errori di gioventù e avere accanto un giocatore esperto come l’ex United può rappresentare una chiave importante nel loro percorso di crescita.

Smalling è stato voluto così tanto da tecnico e società anche per questo motivo: può essere un valore aggiunto per i compagni, un leader carismatico di cui a Trigoria c’era – e c’è – un gran bisogno. Ecco perché, quasi tre mesi dopo l’ultima apparizione con la maglia della Roma, tutti non vedono l’ora di vederlo di nuovo in campo.