Da inizio stagione Radja Nainggolan ha giocato 3.610 minuti. Diviso 45 gare (su 46) fa una media di 80′ e spicci a volta. Tra campionato e coppe, il Ninja è il calciatore che ha giocato più minuti di tutti, portieri compresi. Proprio un portiere, Pepe Reina del Napoli, è il secondo di questa classifica maratona, con 10 minuti di ritardo dalla vetta. Non c’è Roma senza il belga, che però nell’ultimo mese e mezzo ha avuto problemi alle gomme: il motore è ok, è l’usura degli pneumatici il guaio.
Il belga in carriera non aveva mai giocato così tanto. Per rendere meglio l’idea: ha già messo sulle gambe più minuti di tutto il 2015-16, quando tra campionato e coppe si fermò a 3.525. Solo una volta, a fine stagione, il dato è stato superiore rispetto all’attuale: 3.714 minuti nel 2014-15. A conti fatti entro Pasqua, tra Bologna e Atalanta, Nainggolan avrà già fatto di più di sempre.
Ci sarebbe da fermarsi con la lingua di fuori ma non è tempo, non è il momento. E pazienza se proprio adesso il c.t. Roberto Martinez s’è ravveduto, mettendo Radja al centro del Belgio riempiendolo così di altre fatiche. Resta il dubbio del perché, se le gomme da qualche settimana mostrano i segni dell’usura, Spalletti non abbia deciso di risparmiargli qualche giro di pista, nell’ultima mezz’ora con l’Empoli e simili. E resta pure la consolazione da qui in avanti di un mini campionato da otto partite, una a settimana, senza più lo straccio di un doppio impegno. Ma un impegno triplo per provare a inseguire la Juventus. Quello sì varrebbe lo sforzo di aggiungere altri 720 minuti ai 3.610 già corsi qua e là.
(Gazzetta dello Sport)
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA