L a Roma studia il futuro di Nicolò Zaniolo, mentre Mourinho punta su di lui per la seconda parte della stagione nel ruolo di spalla di Abraham, più vicino alla porta avversaria. Le immagini dell’allenamento di ieri mostrano i volti sorridenti dell’attaccante e del tecnico, quasi a voler smorzare i dubbi e le preoccupazioni emersi ieri dopo la conferenza stampa di Tiago Pinto, scrive il Corriere dello Sport

Nicolò si trova meglio con la nuova collocazione tattica, all’inizio della stagione ha faticato a trovare lucidità sotto porta dovendo fare tutta la fascia e sacrificandosi molto in fase difensiva. Zaniolo vuole sentirsi gratificato dalla società con il rinnovo del contratto per i sacrifici fatti in questi anni, con un aumento dell’ingaggio, a cifre più alte rispetto ai 2.5 milioni attuali. 

Del rinnovo si riparlerà, ma a fine stagione, i dirigenti vogliono verificare il suo completo recupero fisico dopo il secondo intervento al ginocchio. Nicolò non è ancora al cento per cento, ha incontrato difficoltà dopo l’operazione fatta in Austria ed è rimasto fermo un anno. E’ riconoscente alla società per il supporto avuto in quei due anni difficili e questo avrà un peso nelle valutazioni finali che farà con il suo entourage. Il suo agente Claudio Vigorelli la prossima settimana incontrerà Tiago Pinto, ma il confronto va avanti da mesi in modo costruttivo.   

La Roma non ha mai messo Zaniolo sul mercato, Tiago Pinto ha risposto a una domanda, riflettendo un pensiero che la società ritiene logico. Non ci sono le condizioni nel calcio moderno e nel caso specifico della Roma per affermare che ci sia un giocatore incedibile. La linea data dai Friedkin è quella di aspettare gli sviluppi di questa stagione. Lo scorso campionato per la Roma è stato disastroso e a questo punto non si ritiene di dover premiare i giocatori con il rinnovo del contratto, anche se la dialettica con i procuratori è sempre aperta. I giocatori devono meritare sul campo, tutti, compreso Zaniolo, la conferma nella Roma.  

Se arrivasse un’offerta importante la Roma potrebbe sacrificare Zaniolo per fare nuovi investimenti sul prossimo mercato. In questa ottica il rinnovo sarebbe preso in considerazione comunque, per avere più peso contrattuale in caso di cessione. Per la prima volta l’ipotesi di una possibile partenza di Zaniolo non è un tabù. Ma devono arrivare offerte irrinunciabili. In ogni caso Nicolò non prenderebbe in considerazione l’ipotesi di trasferirsi all’estero, preferirebbe restare in Italia, dove solo due club potrebbero permettersi un’operazione così onerosa: la Juventus in primis e poi il Milan.



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