Spezia-Roma: che sfida tra Verde e Abraham. E Zaniolo partirà dalla panchina

Da una parte uno che sognava di lasciare il segno nella Roma, dove è cresciuto e ha iniziato ad assaporare il sapore del calcio di Serie A. Dall’altro, invece, uno che in giallorosso il segno lo sta lasciando, ma non si accontenta di certo e spera che questo sia solo l’inizio di una avventura strepitosa, scrive La Gazzetta dello Sport. 

La partita di oggi pomeriggio al Picco di La Spezia sarà anche la sfida a distanza tra Daniele Verde e Tammy Abraham. Due giocatori profondamente diversi tra di loro, per conformazione fisica e ruolo, ma che hanno un’importanza assolutamente fondamentale per i propri allenatori.

Verde non ha mai vissuto una stagione così esaltante come quella attuale. Nelle 20 presenze stagionali ha già segnato 5 reti, di cui le ultime due (a Sampdoria e Salernitana) hanno portato in dote a Thiago Motta ben 4 punti. Il suo record stagionale nei campionati giocati in Serie A è di sei gol, stabilito lo scorso anno, traguardo che il giocatore campano punta a superare. E magari ad eguagliare già oggi, proprio contro quella Roma che lo ha coccolato e lanciato nel grande calcio.

Tammy Abraham, invece, sta conoscendo un 2022 ottimo, anche grazie alle 4 reti segnate in 7 partite di campionato (8 se si considera anche quella di Coppa Italia persa contro l’Inter). Oggi sarà orfano della sua solita spalla, Nicolò Zaniolo, almeno ad inizio partita, considerando che l’azzurro partirà dalla panchina (sembra che Mourinho non abbia gradito il fatto che non abbia stretto i denti contro il Verona). 

Ma Abraham avrà comunque l’assistenza di due del valore di Pellegrini e Mkhitaryan, con l’armeno che probabilmente ballerà tra la posizione di trequartista e seconda punta. Abraham ha voglia di stupire ancora, anche per far tornare la Roma a vincere, cosa che ai giallorossi manca oramai da 4 partite consecutive.