Sampdoria, Giampaolo: “Contro la Roma non firmo per il pareggio”

Marco Giampaolo, allenatore della Sampdoria, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato con la Roma. Queste le sue parole:

“Il fatto che si giochi contro la Roma non significa che si perda, non è scontato e il campionato lo dimostra. Le differenze tra le squadre “normali” sono sottili, le differenze tra le normali e le 4 squadre di vertice sono maggiori, ma se si fa una partita d’attenzione si può fare risultato. Bisogna distinguere tra prestazione e risultato, anche se sono consapevole che il risultato condiziona il giudizio. La Samp si è sempre giocata le sue partite, ultimamente abbiamo raccolto poco. I numeri di questa squadra non sono negativi, probabilmente dobbiamo aggiustare la mira, essere più cinici, più fortunati. Questa squadra non ha mai fatto mancare la qualità nelle partite. Ho letto l’appello come l’ennesima prova di grande intelligenza, i tifosi hanno dimostrato la maturità che gli abbiamo sempre riconosciuto. E’ per questo che si è creato il legame tra la squadra e il pubblico, perché la squadra non si è mai risparmiata. Dobbiamo comunque migliorare e chiedere di più a noi stessi, ma l’atteggiamento c’è sempre stato. Possiamo prendere Higuain se vogliamo un bomber sicuro… tutti gli altri si devono valutare giocando. Dobbiamo essere più determinati sotto porta, avere più anticipazione e furbizia, ma abbiamo i numeri di una squadra che davanti alla porta ci arriva. La squadra ha l’audacia e il coraggio per arrivare in area avversaria, ma dobbiamo migliorare. La Roma è forte nel collettivo, è una squadra più fisica e solida di un tempo, meno spettacolare ma più pratica. Davanti Dzeko, Perotti, El Shaarawi e Nainggolan hanno le caratteristiche per segnare. Non temo un giocatore in particolare ma so che è una squadra forte. Firmare per un pari? Io firmerei per fare una partita importante, per vedere un miglioramento nei ragazzi. Nonostante abbiamo fatto pochissimi punti nelle ultime partite io ho notato dei miglioramenti in moltissimi aspetti. So che le buone prestazioni portano al risultato. Bereszynski è a disposizione, Viviano sta meglio ma non è convocato, deve tornare ad allenarsi con noi ed avere il senso della porta, quando sarà recuperato tornerà regolarmente”.