AS ROMA NEWS BONIEK PINTO – Zibì Boniek, vicepresidente della Uefa, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport parlando dell’addio di Tiago Pinto dalla Roma. Queste le sue dichiarazioni:
Boniek, è rimasto sorpreso dalla rottura tra la Roma e Pinto?
«So che aveva il contratto in scadenza a giugno e che la decisione è stata presa di comune accordo, sono cose che nel calcio accadono. È difficile commentare queste vicende dall‘esterno».
Come valuta l’operato del general manager nella Capitale?
«Non conosco quali possibilità gli siano state date o cosa gli sia stato impossibile fare per volontà degli altri. Parlando da tifoso magari si può riflettere su alcune operazioni come quelle per ingaggiare Aouar, Sanches o Paredes, che non stanno andando come ci si aspettava. Ma ribadisco, prima di giudicare bisognerebbe sapere in che condizioni si è ritrovato a fare mercato e quali mezzi avesse davvero a disposizione. Pinto mi sembra una brava persona, preparata nel suo lavoro, adesso vedremo quali mosse riuscirà a portare a termine prima di andarsene. Ho avuto la possibilità di conoscerlo e mi sembra un bravo dirigente, se però si lavora sempre con poca liquidità o ci si ritrova costantemente costretti a dover prima vendere per poter acquistare credo che alla lunga possa capitare di sbagliare. Parliamo sempre di persone che guadagnano molto: giusto che ognuno si assuma le sue responsabilità. E non vedo nulla di strano se una società si ritrova a sostituire un dirigente dopo un percorso di tre anni».
Chi prenderebbe al suo posto?
«Tutto dipende da quali progetti ha la Roma per il futuro e quale portafoglio verrà messo a disposizione del prossimo d.s. Massara mi piace molto, è una persona capace e brava, che lavora in silenzio lontano dai riflettori, ma non spetta a me fare questo tipo di valutazioni».
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