CALCIOMERCATO AS ROMA CANOVI – Il noto procuratore sportivo Dario Canovi è stato intervistato da Centro Suono Sport parlando del mercato della Roma. Queste le sue dichiarazioni:
Un giudizio sul mercato della Roma?
“Considerando i tempi gli darei una sufficienza molto alta”.
Tiago Pinto per quanto riguarda il mercato in uscita ha fatto quello che ha potuto. Sulla vicenda Pastore le chiedo se secondo lei è giusto che sia andata così?
“Quando si fa un contratto si fa in due e nessuno costringe l’altro a farlo. Nel momento in cui la Roma ha firmato un contratto con Pastore sapeva chi prendeva o meglio avrebbe dovuto sapere chi andava a prendere. Pinto si è trovato nella situazione di rimediare un errore di altri”.
L’unica pecca del mercato è quella del centrocampista. Xhaka era un problema economico legato alla modalità del pagamento secondo lei?
“È tutto conseguenza di quella che è la crisi che ha colpito il calcio internazionale e italiano in particolare. Veniamo da stagioni dove nel calcio italiano si è speso di più del dovuto. Ora come ora la Serie A è un campionato di seconda fascia. Bisogna fare una riflessione più intelligente sul nostro calcio, in cui c’è una lega alquanto stupida da sottoscrivere un contratto con una televisione che non ti fa vedere il calcio. Noi ogni anno diventiamo sempre più uno showroom. Qui si impara a giocare a calcio ma come i giocatori diventano bravi li vendiamo e ci meravigliamo del mercato misero” .
Una sua opinione sul fatto che anche gli allenatori abbiano un manager?
“Io ho sempre sostenuto che gli allenatori hanno bisogno di un manager perché obiettivamente forse ne hanno bisogno più dei calciatori stessi. Molte società sono in mano a degli agenti che usano queste società per sistemare i loro giocatori. In questo mercato ho visto delle cose assurde. Ci saranno squadre che faranno risultati minori rispetto a quello che potrebbero in realtà fare solo perché hanno degli agenti che sono il braccio destro dei presidenti”.
E quale è la cura?
“Purtroppo questo potere ad alcuni procuratori gli è stato dato. A qualcuno fa comodo che quel procuratore abbia quel potere. Fanno affari non per il bene della società ma per affari personali”.
Dove vede la Roma in classifica?
“Sono d’accordo con quello che ha detto Capello. Darà enormemente fastidio a chi dovrà lottare per lo scudetto. Io come grandi favorite vedo le due milanesi. Subito dopo vedo le romane. La Juventus ha bisogno del tempo per riuscire a ritornare quella di prima. Mourinho è capace di tirar fuori anche più del 100% ai suoi giocatori. Non a caso ha vinto tutto quello che c’era da vincere. Da questo mi aspetto che la Roma torni a vincere qualche cosa o che comunque partecipi alla lotta per vincere a qualcosa”.
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