ESCLUSIVO – Roma, bisogna fare cassa entro il 30 giugno. Su Ibanez ci sono Tottenham e Atletico Madrid

CALCIOMERCATO AS ROMA IBANEZ – La Roma, per non incappare in sanzioni, avendo sottoscritto un settlement agreeement con la Uefa, sarà costretta entro il 30 giugno 2023 a fare cassa. In poche parole, a vendere giocatori per almeno 30 milioni di euro. Tiago Pinto – non sicuro della sua permanenza, ma che al momento rimane operativo – sta vagliando la rosa a disposizione e a studiare la giusta strategia. Inutile dire che l’infortunio di Abraham, che ha rimediato la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, non facilita la situazione visto che l’inglese era tra i papabili per la partenza (lo seguivano Aston Villa ed Everton).

Secondo quanto appreso in esclusiva da Romagiallorossa.it, uno dei sacrificabili sarà Ibanez che ha diverse richieste. Una di queste proviene dall’Inghilterra, precisamente dal Tottenham, alla ricerca di un difensore come lui adatto alla Premier League per velocità e doti fisiche. L’altra arriva dalla Spagna, dove nelle ultime ore si è affacciato l’Atletico Madrid che ha chiesto alla Roma informazioni.

Ibanez è valutato almeno 30 milioni di euro che i due club sopracitati potrebbero investire tranquillamente. Il Tottenham non disputerà le coppe la prossima stagione, nemmeno la Conference League, e l’obiettivo è tornare in Champions League. l’Atletico, invece, la disputerà e ha un maggiore appeal proprio per questo motivo. Ma attenzione ad altre richieste che potrebbero arrivare nei prossimi giorni.

Intanto la Roma lo sostituirà numericamente con N’Dicka, mentre Llorente ritornerà al Leeds in attesa di una nuova sistemazione (il club è retrocesso in Championship). Se la Roma avrà voglia e il club inglese abbasserà le pretese economiche (il diritto di riscatto era fissato a 15 milioni), allora per la permanenza dello spagnolo se ne potrà parlare.