CALCIOMERCATO AS ROMA RONALDO – E’ tutto vero: Ronaldo è stato davvero proposto alla Roma. E non da oggi. Secondo quanto risulta a Romagiallorossa.it, che ha ascoltato fonti molto accreditate del mondo del calcio e che ci lavorano da decenni, il super procuratore Jorge Mendes, agente dell’asso portoghese e di Josè Mourinho, tra gli altri, ha cercato di instaurare una trattativa con il club giallorosso per portare CR7 nella Capitale.
Fin qui è quello che vi avevamo detto anche nelle scorse settimane, ma ci sono dei dettagli in più. La Roma e Ronaldo ci starebbero pensando seriamente, anche perchè Mendes e Tiago Pinto lavorano in simbiosi: non è un caso che dopo l’approdo del gm in giallorosso, pochi mesi dopo sia arrivato Mourinho, proprio sotto spinta dei Friedkin e di Mendes, con un lavoro certosino dell’ex Benfica.
Tuttavia l’operazione rimane molto difficile: Ronaldo senza dubbio vuole giocare in un club che disputa la Champions in quanto vuole chiudere la carriera infrangendo record su record, con l’ambizione di raggiungere (e possibilmente superare) Messi nel computo dei Palloni d’Oro vinti. Dall’altra parte c’è il Manchester United che non punta più come un tempo sul calciatore, visto che ten Hag non considera Ronaldo uno dei perni sul quale fondare il nuovo progetto tecnico.
Ci sarebbe il Chelsea, che ha appena ceduto Lukaku all’Inter, ma si sa, Tuchel non guarda in faccia nessuno. Lì Ronaldo giocherebbe la Champions, potrebbe continuare la sua rincorsa verso il Pallone d’Oro, ma sarebbe uno dei tanti. A Roma, invece, sarebbe considerato il Re dei Re insieme a Josè Mourinho. C’è tuttavia un “ma“. Ronaldo dovrebbe ridursi l’ingaggio sensibilmente (guadagna 25 milioni di sterline allo United) e inoltre la Roma non disputa la Champions League e, seppur venisse accontentato economicamente con l’aiuto degli sponsor, potrebbe crearsi una reazione a catena per tutto il resto della squadra. Infatti, come spesso succede in questi casi, i veterani chiederebbero l’adeguamento dei propri contratti a cifre stellari.
Sono questi i motivi reali che bloccano la trattativa e che, al momento, non permette di rilanciare nessuno delle due parti. Il tempo stringe, Ronaldo e la Roma, se vogliono venirsi incontro, devono trovare una soluzione. Altrimenti anche un campionissimo come lui rischia di ritrovarsi a Manchester scontento e non al centro del progetto. Tutto questo a pochi mesi dall’inizio del Mondiale in Qatar.
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