NOTIZIE AS ROMA AGENTE OLSEN – Dopo l’acquisto di Geronimo Rulli, è sfumata definitivamente la pista Montpellier per Robin Olsen. Il portiere svedese, fuori dai piani di Fonseca dopo l’arrivo di Pau Lopez, è destinato alla cessione, ma sulla stampa svedese è arrivato il duro attacco del suo procuratore Hasan Cetinkaya, che incolpa il club giallorosso del mancato trasferimento del suo assistito.
“In primo luogo, non ho mai incontrato la Roma – le sue parole – . Non ho mai parlato con nessuno, nemmeno dell’ingaggio. La Roma si è occupata dell’operazione attraverso degli intermediari e l’accordo è saltato per colpa loro, hanno chiesto troppo per le commissioni. Sfortunatamente funziona così in Italia. L’unica cosa che ho detto alla Roma e che, in caso di cessione, non avrebbe dovuto perdere un solo centesimo del suo stipendio“.
“Tutto quello che si è detto su di me è una bugia – prosegue -, loro stessi hanno fatto saltare l’accordo e hanno voluto cercare un capro espiatorio. E non ha rifiutato il Benfica, anche quella è una bugia”. Centinkaya ha parlato poi della stagione di Olsen con la maglia giallorossa: “Ha risentito molto dell’esonero di Di Francesco e dell’addio di Monchi. Nella prima parte dell’anno era tra i migliori portieri d’Europa, poi ha commesso alcuni errori e ha accusato un po’ il colpo. Il nuovo allenatore (Fonseca, ndr) e il nuovo ds (Petrachi, ndr) vogliono dare l’esempio ingaggiando altri giocatori. Questo non ha influenzato solo Robin, ma anche altri”
L’obiettivo ora è cercare un’altra squadra per il suo assistito: “Cosa succederà ora? Ora è importante trovargli una squadra dove potrà giocare titolare. Ma per il resto, ha un contratto di quattro anni con la Roma. E per la nazionale non c’è nessuna preoccupazione, non sta giocando nessun altro portiere vicino al suo livello”.
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