Sassuolo, Carnevali: “Non faremo cessioni a gennaio”

Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, ha commentato a Radio Radio le voci di mercato che nella capitale continuano a susseguirsi, ovvero quelle di Berardi e Politano in giallorosso.

“Berardi è un giocatore già appetito dalla Roma anche nella passata stagione, ma per il momento non c’è stato alcun tipo di contatto per quanto riguarda la richiesta di Berardi. Credo sia prematuro fare questi discorsi”.

La valutazione del giocatore è rimasta intatta o è un po’ scesa?
In questo momento non abbiamo neanche pensato ad una valutazione, non c’è nessuna richiesta e nessuna offerta. È un po’ prematuro, non è un momento di valutazioni. Al momento abbiamo altre problematiche come squadra, quindi non pensiamo alla richiesta economica, che con la Roma non c’è mai stata.

Qual è la motivazione del calo di rendimento di Berardi?
Credo ci siano varie motivazioni. Anche all’inizio di questa stagione è stato infortunato, ma non è solo quello. Adesso sta recuperando. Il suo calo di rendimento, che è un po’ di tutta la squadra, è dovuto a diverse cose. Sicuramente dal cambio di allenatore, del metodo Di Francesco. Per questo ora non pensiamo alla campagna acquisti, ma pensiamo a recuperare le nostre risorse per cercare di fare bene.

Scambio Under-Politano? Fate molti affari con la Roma.
Prima dicevano che eravamo molto vicini alla Juve, ora alla Roma. Per noi è anche un motivo di orgoglio, siamo riusciti a costruire rapporti privilegiati con società importanti. Dalla Roma quest’anno abbiamo preso 3 giovani di talento. A gennaio non pensiamo a fare cessioni. Dobbiamo pensare a far qualcosa per rafforzarci, non per indebolirci.

Come spiega questa difficoltà che avete incontrato nella prima parte del campionato? Il Sassuolo ha pagato la partenza di Di Francesco?
Noi sapevamo che con la partenza di Di Francesco si perdeva qualcosa di importante. Abbiamo cercato di fare di tutto per trattenerlo. Abbiamo iniziato con Bucchi, un allenatore giovane che prometteva bene. Qui ha trovato difficoltà, ma sono convinto che possa fare bene. Credo debba esserci un percorso di crescita importante e più lungo. Il metodo di lavoro di Di Francesco e il cambio ci è costato molto e ci sta costando molto. Speriamo che la squadra si riprenda al più presto, abbiamo ottimi giocatori in rosa.

Si aspettava un impatto così di Di Francesco nella Roma? Capitolo Berardi: avete parlato col Napoli?
Di Francesco è un grandissimo allenatore, lo sappiamo. Chiaramente a Roma ci possono essere difficoltà, siamo felici che le abbia superate, se lo merita. Ero consapevole che potesse fare bene. Gli auguriamo di poter ottenere grandissimi risultati. Berardi? Non abbiamo avuto richieste nemmeno dal Napoli. Il giocatore deve cercare di ritrovare se stesso. In questo momento non è un giocatore da grande club, deve ritrovarsi.

Berardi quindi non si muove a gennaio ma se ne parla a giugno?
A giugno valuteremo, è ancora presto. Berardi è un ragazzo straordinario e molto semplice. Ha un legame con la nostra società, se potesse diventare una nostra bandiera saremmo tutti felici.

Un eventuale ritorno a lavoro con Di Francesco per Berardi potrebbe essere una soluzione.
Credo che per ottenere dei risultati, ci vogliono tante situazione. Non dipende solo dall’allenatore o dal calciatore. Il connubio potrebbe essere importante, ma non dobbiamo accostare Berardi alla Roma perché non è così ora. Se se ne deve parlare, se ne parlerà nella prossima stagione.