Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Sampdoria in programma domani.
Qual è la situazione infortunati?
Per chi ha giocato le due partite gli allenamenti sono stati più di recupero, vista anche la rosa poco ampia al momento. De Rossi lo valutiamo oggi, può essere a disposizione. Perotti ed El Shaarawy convocati e uno dei due può anche partire titolare. Gonalons non recuperabile.
Cosa vorrebbe vedere di positivo domani?
Il gol! E’ importante, creiamo tanto ed è un problema che ci portiamo dietro da tanto. Per quello che abbiamo creato, non possiamo fare solo un gol. Qualche gol lo prendiamo, ma se analizziamo la differenza con quelli non fatti, sono di più quelli mancati. E’ il momento giusto per tornare a fare gol in più.
Il ruolo di Nainggolan?
L’altro giorno ha avuto un paio d’occasioni per fare gol. Sono dei momento, lo scoro anno segnava da 35 metri. Ha la capacità di farsi trovare sempre al posto giusto. Mi piace come interpreta entrambi i ruoli, che sia intermedio o esterno d’attacco.
Under, Defrel, Schick. Chi le dà più garanzie?
Nessuno dei tre, forse più Schick. Patrik è entrato da esterno e l’ha fatto benissimo, con la testa giusta lo può ricoprire.
E’ ancora libero di scegliere la formazione che crede?
Totale libertà, al di là della trattativa. Li ho a disposizione per questa gara e li farò giocare se lo ritengo necessario.
Kolarov sembra stanco. Palmieri può giocare? Se partirà chiederà un rinforzo?
Il mercato non dorme mai. Vediamo quali saranno le nostre mosse, in base a ciò che uscirà faremo valutazioni. A sinistra abbiamo più soluzioni che a destra. Stiamo facendo queste valutazioni. Kolarov meno brillante dal punto di vista della lucidità, ma a livello fisico ha dato risposte importanti. Conosciamo il suo valore e lo dovrò valutare. I nostri problemi sono la concretizzazione delle occasioni.
Come si spiega gli infortuni? La rosa è meno profonda di quello che credeva?
Il problema più grande è quando si fanno male in tanti tutti insieme. Fino a quando c’è stato grande turnover la squadra ha fatto meglio, adesso che ne avuti meno abbiamo fatto meno risultati. Adesso c’è il mercato e i giocatori vanno scelti anche dal punto di vista mentale. Devo fare le valutazioni sapendo che molti sono in condizione non ottimale.
La Roma americana ha ceduto solo Gervinho a gennaio. Si aspettava una trattativa per un big in uscita già a gennaio?
Obiettivamente non conosco le casse e le varie situazioni, sono venuto a conoscenza in questo periodo. Facciamo questo lavoro e dobbiamo essere un po’ pronti a tutto. Non è ancora accaduto. Ho visto grande sostegno del pubblico e della curva, mi auguro che ci sia lo stesso sostegno domani sera. E’ normale che se si dovesse fare qualcosa del genere è un discorso legato al Fair-Play Finanziario.
Nura?
Non so quante presenze ha fatto in prima squadra. E’ giovane, è stato fermo per tanto tempo, ora andrà in prestito. Lo ritengo un giovane interessante
Si è imposto con la società in questo mercato?
Mi sta dicendo se ce l’ho o non ce l’ho? Ce l’ho. Io ho chiesto Messi, però mi hanno detto che non è possibile. Ora ho fatto il discorso sul FPF, non credo che io o la Roma ci volessimo privare di giocatori importanti. E’ normale va via qualcuno evidentemente non è che si possono spendere quelli che si incassano. Quando si fa questo lavoro ci siamo trovati incontro a qualcosa di inaspettato. Le risposte non le devo dare io, parlerà il direttore. Io Dzeko ce l’ho a disposizione, mi auguro che ci rimanga per tutta la stagione. Per il resto faccio questo lavoro e cerco di farlo al meglio. Ci sono delle cose chiare che mi sono state dette, o accetti o te ne torni a casa. Ho scelto di allenare la Roma anche nelle difficoltà
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