Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Juventus nell’International Champions Cup:
Il suo prima Roma-Juve da tecnico giallorosso. Come ci arriva lei e la squadra?
La preparazione alla Juve, al di là se è la prima o meno. è sempre una bella emozione, la prepareremo come le altre. La squadra conosce qualcosa in più del mio gioco, voglio trovare motivi di crescita e mi aspetto un’evoluzione costante. Come ci arriviamo? Abbiamo fatto un buon ritiro e l’opportunità di lavorare bene. Manca ancora un allenamento, mi auguro sia il migliore di tutti.
A che punto siamo con la preparazione? Come ha trovato a lavorare con preparatori non suoi ma della società?
Il metodo si costruisce, non è unico, va unita la parte atletica a quella tecnico-tattica. Abbiamo scelto insieme, con Norman e Lippie collaboriamo alla grande. Continueremo a migliorare e a monitorare al meglio l’andamento fisico della squadra. Sono soddisfatto di questa collaborazione, sono io a dettare i tempi. A che punto siamo? Assurdo ora parlare di percentuali, vedo che i ragazzi spingono. Oggi mi serviva di farli recuperare un po’, i ragazzi si allenano con grande impegno e volevo farli riposare per farci avvicinare meglio a questa partita.
Cosa si aspetta dai suoi giocatori? Quali errori da non ripetere?
Non bisogna abbassare la guardia negli ultimi minuti. Voglio vedere la stessa compattezza di squadra. Bisogna anche imparare dagli errori. Non pretendo che non si sbagli nulla, ma che si sbagli di meno rispetto alla partita precedente.
Che stagione si aspetta da De Rossi, che ora è ufficialmente capitano?
Mi aspetto un capitano esemplare, da tutti i punti di vista, anche quando non gioca. E’ il riferimento della squadra, ha le caratteristiche per farlo e mi aspetto molto da lui. Quello che vedremo in campo sarà una conseguenza.
Monchi ha detto che per il 90% la squadra è completa. Con l’arrivo di un esterno destro il gap con la Juve è ridotto? Nura è fisicamente pronto per una carriera così intensa e che progetti avete per lui?
Per me i titolari non esistono anche se a volte vi ho ingannato con le casacche… Non è detto che Nura giochi dall’inizio, la casacca non indica la titolarità. Nura viene da un lungo infortunio e non ha giocato ma si è allenato bene per una settimana. Stiamo valutando il suo futuro, ma lo faremo in seguito con la società. Ho sentito anche Allegri dire che il mercato chiude il 31 agosto, è impossibile fare valutazioni al momento. Parlare di gap è presto, la Juve per mentalità ha qualcosa un più degli altri e parte da favorita, noi dobbiamo darle fastidio. Sarà il campo a dire qualcosa in più.
Il ruolo di Florenzi in questa Roma? come sta El Shaarawy?
Florenzi innanzitutto deve rientrare con il gruppo. Ora si è allenato con la difesa perchè è difficile allenarsi a difendere in linea, poi lo proverò in avanti. Ma il mio primo pensiero è che torni a disposizione e sono attento anche al suo pensiero, voglio che sia contento di quello che fa e quindi non ho fretta. El Shaarawy sta recuperando dal problema alla schiena, spero di averlo recuperato per la mini-tournée in Spagna ma non posso dare previsioni, sta allo staff medico darmi un riferimento.
Gerson, ci sarà spazio anche per lui? Castan potrebbe tornare il centrale di qualche anno fa?
Parto da Castan, mi piace la sua grandissima disponibilità e applicazione, non do giudizi affrettati. Abbiamo già detto che priorità è l’esterno destro, per un difensore centrale in più valuteremo più in là. Abbiamo una rosa competitiva per le mie esigenze, valuteremo in seguito. Sono felice del momento di Leo e lo valuterò senza pregiudizi. Gerson ha giocato dall’inizio ed è anche subentrato, per me cambia poco: i grandi giocatori sfruttano le occasioni al massimo. Lui si è messo a disposizione, ha fatto cose che non rientrano nelle sue caratteristiche come attaccare lo spazio. Sono contento di lui, ma non ci sono valutazioni finali. Gerson al momento fa parte del progetto Roma, poi da qui alla fine del mercato si faranno tutte le valutazioni del caso.
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