Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Atalanta.

Quali sono i suoi obiettivi?
Partire forte facendo un’ottima prestazione a Bergamo. In Spagna i risultati sono venuti meno e la prestazione è mancata. Sono convinto che avremo grande determinazione e affronteremo una squadra forte. Dovremo migliorarci giorno dopo giorno.

Che avversario si aspetta domani?
Li ho visti come li ho lasciati l’anno scorso. Bergamo campo ostico, avranno voglia di fare bene.

Gerarchie del campionato?
Il livello si è equilibrato, molte si sono rinforzate, il Milan in particolar modo.

Chi è quello che può affiancarsi a Manolas?
Non mi piace parlare dei singoli. Si parla troppo di riparti ma io voglio parlare di blocco squadra. Qualcuno ovviamente ha più qualità ma viene risaltato dal lavoro di squadra.

Può essere Florenzi l’esterno alto?
Non è il momento di parlare di mercato, pensiamo solo all’Atalanta. Florenzi può essere un valore aggiunto, lo valuterò per l’Inter ma deve lavorare per mettersi a posto. E’ un ottimo giocatore e spero di averlo presto a disposizione come gli altri assenti per avere più alternative.

Pensate ancora di prendere un difensore?
Mi aspetto risposte importanti dai miei giocatori in queste due gare. Non mi piace parlare di un centrale o altro, voglio pensare positivo e credere che questa squadra possa far bene.

La partita di Vigo ha cambiato la valutazione sulla squadra?
La colpa di quei 30 minuti è sola mia. Siamo a Roma, le valutazioni vengono fatte dritte per dritte e io lo so. Ho fatto determinate scelte e la colpa è solo mia. Cambiare i giudizi spetta solo a noi. Io devo portare avanti il mio calcio, non quello degli altri. Il campo darà le risposte. Speriamo che già da domani sera si parlerà diversamente della Roma.

E’ arrivato al punto che si aspettava? Qualcuno l’ha impressionata?
Nainggolan può fare sempre meglio, ha potenzialità enormi e può ancora migliorare. Mi sorprende vederlo in allenamento. Questo periodo è stata una scuola per me, meglio sbagliare tanto prima che in campionato. Ora si fa sul serio, dobbiamo abbassare il margine d’errore. Vince chi sbaglia meno.

Pensa ad un piano B rispetto al 4-3-3 per far rendere al meglio elementi della rosa? Da De Rossi e Totti cosa si aspetta?
Da De Rossi mi aspetto che sia un leader della squadra. L’integralismo tattico si rifà all’intelligenza delle persone. Bisogna essere capaci di interpretare i momenti della stagione, non credo sia giusto parlare già di problemi del 4-3-3. C’è tanta da lavorare ma mi sembra assurdo metterlo già in discussione. A volte difenderemo in 5. Serve intelligenza nel capire i momenti della stagione. Dopo 30 minuti di Vigo devo cambiare per far contento chi? L’integralismo è sempre negativo o può essere positivo? Per me è positivo. Totti lavora al mio fianco, sono molto contento e può fare solo del bene.

Quando si può arrivare al top?
C’è disponibilità nel mettere in pratica quello che chiedo. Io non voglio togliere loro le qualità che hanno ma voglio esaltarle. Il pensiero è positivo, a parte i 30 minuti di Vigo.



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