Luciano Spalletti e Federico Fazio hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Europa League contro il Viktoria Plzen.

LA CONFERENZA DI SPALLETTI

Domani sarà l’opportunità di vedere chi ha giocato meno?
Quest’anno abbiamo a disposizione più di 11 titolari, la squadra è stata allestita soprattutto per poter cambiare qualche elemento senza usurare sempre gli stessi. Ovviamente lo faremo, ma la cosa fondamentale è continuare a giocare un buon calcio e cercare di vincere le partite.

Che posto ha la partecipazione all’Europa League nella stagione della Roma?
La Champions è la competizione più pregiata che ci sia, e come ci ha ricordato l’abbiamo persa. L’Europa League diventa bellissima se riusciamo ad andare avanti, adesso il paragone scrive ma se arriviamo alle fasi finali diventerà bella anche questa competizione.

Nelle ultime 32 partite europee, la Roma ha preso gol in 31, cosa c’è da sistemare in difesa?
Dobbiamo migliorare sia sui numeri che sul comportamento; siamo stati costretti a cambiare spesso giocatori in difesa, alcuni sono arrivati all’ultimo ma potevamo e dovevamo comunque fare meglio. Stiamo lavorando forte su questo, vogliamo metterla a posto perchè sappiamo com’è importante avere una difesa forte e compatta. Domani ci sarà la possibilità di avere giocatori nuovi come Fazio, dobbiamo farlo giocare perchè è un ragazzo serio e un buon giocatore, gli ho dato poco spazio ma nel contesto partita non sarà ancora affiatato con gli altri perchè ha giocato meno.

Può promettere che giocherà Totti, il più conosciuto da queste parti?
Anche da noi lo è ma non posso promettere niente, sarà la partita a dire come andrà. Ho tanti calciatori forti, non posso promettergli di farli giocare. Francesco è un genio del calcio, ha talento e riesce a esprimerlo. E’ sempre un piacere vederlo, resta solo il fatto dell’età. Questo dispiace a tutti ma bisogna essere bravi a saperlo usare e non è facile

Come sta Vermaelen? Continuerà col rombo anche domani?
E’ a disposizione ma farlo giocare subito potrebbe creare problemi per la prossima partita. Usarlo con una tempistica diversa permette di averlo a disposizione per tutte e due, l’intenzione è di non farlo giocare se ci riesco. Jesus domenica ha giocato, è stato bravo ma ha avuto un problema alla caviglia, Manolas ha fatto tutta la partita. Fazio lo faccio giocare, c’è da valutare, casomai Vermaelen lo metto dopo, dipende da come saranno le condizioni di Juan Jesus. Ci sono ancora 24 ore, l’intenzione sarebbe di usare Jesus, Fazio e Manolas.
Domenica abbiamo rivisto il calcio della Roma, il rombo lo sappiamo usare. Per quel che abbiamo visto, abbiamo fatto vedere che può farci ritrovare quello che deve essere il calcio della Roma, quello del secondo tempo con la Samp. Loro col 4-4-2 ci porteranno a sgranarci in orizzontale, dovremmo essere bravi a comandare il gioco mantenendo la nostra idea di stare in campo. Bisogna vedere se ci sarà altrettanta disponibilità di quello che hanno fatto De Rossi, Strootman e Nainggolan domenica perché nel secondo tempo sono stati bravi a chiudere sui terzini e riconquistare palla. La nostra squadra, sembrerà assurdo, nel primo tempo domenica ha corso più del secondo tempo. Sono stati bravi i centrali a stare corti, se si tiene la linea difensiva alta la corsa del centrocampista avversario diminuisce. L’idea di stare dentro con quel modulo li c’è ma altrettanto di essere disponibili a sacrificarsi e mantenere le distanze giuste per non fare delle corse lunghe”

Rileggendo le parole di Nainggolan, è possibile che abbia una squadra così umorale?
Spesso si chiede se lavorare a Roma sia particolare: si, lo è. A Roma è tutto più intenso, è tutto doppio, un sentimento più grosso, quindi devi esser pronto a raddoppiare anche te stesso in campo. Penso che dipenda tutto da noi, non dobbiamo chiedere niente al pubblico, dobbiamo tirarlo dentro come abbiamo fatto nel secondo tempo domenica con un comportamento forte, evidenziando il nostro calcio, così il pubblico parteciperà. Radja è un calciatore forte lo ha detto e lo ha fatto vedere, il mio discorso va nella direzione in cui se quando Francesco entra e riesce a mettere qualcosa nell’animo della gente, la mia ricerca è di trovare altri calciatori che riescano a fare lo stesso. Non mi mancano calciatori di personalità, ma il paragone è con lui. Se facciamo i passi precisi e intensi come abbiamo fatto, la tifoseria partecipa e ci darà sempre quello che in questo momenti ci dà solo quando c’è Francesco.

LA CONFERENZA DI FAZIO

Hai vinto l’Europa League due volte, che caratteristiche servono per vincerla?
E’ una competizione molto importante, chi vince si qualifica alla prossima Champions League, per questo conta far bene. Dobbiamo cominciare bene già da domani nella prima partita, giocando tutti e 90′. Abbiamo tante gare in questo periodo, è importante far bene.

Come stai fisicamente? Sei soddisfatto del tuo periodo a Roma?
Sto bene, sono i primi mesi in Italia. A Roma mi trovo bene , abbiamo una squadra competitiva, i compagni sono buoni con me. Sto cercando di sforzarmi a parlare italiano.

La Roma ha sofferto in fase difensiva…
Non dipende solo dalla difesa, dobbiamo lavorare come una squadra in tutti i reparti. In campo siamo in undici, domani dobbiamo iniziare con tre punti e partire forti

Cosa vi ha chiesto il mister?
Dobbiamo vincere questa competizione

Cosa ne pensi del Viktoria Plzen?
Ho giocato la Champions e l’Europa League con il Siviglia, per questa squadra la competizione è importante. Questa partita è molto importante, saranno motivati nell’affrontare una squadra italiana, ma noi già dai primi minuti dobbiamo fare la partita e prenderci i tre punti



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