Abbiamo scoperto, in questi primi giorni del 2018, che nessuno si è mai ubriacato, nessuno ha fumato qualche sigaretta o abbia imprecato. Che sia la notte di San Silvestro piuttosto che un giorno qualsiasi, poco importa. A guardare i commenti sui Social, a leggere qualche editoriale di ottantenni su siti che speculano con la Roma e non vedono l’ora di distruggerla (e poi in nemici saremmo noi…) Radja Nainggolan è il nuovo mostro da cui il club giallorosso deve liberarsi. “Non è un esempio per i bambini, che potrebbero imitarlo”, pontificano i predicatori del nulla.
Tante belle parole intrise di retorica che hanno un retrogusto bigotto. Nainggolan ha sbagliato solamente in una cosa: a rendere pubblica la sua “notte brava”. Che poi, parliamoci chiaro, era Capodanno, non il giorno prima di una partita. Il giorno dopo si è allenato regolarmente alle 14.00. Ci sono stati fior fiori di campioni che giravano tutte le discoteche di Roma la mattina prima di giocare una partita. Poi, scendevano in campo e segnavano raffiche di gol. Certo, la loro carriera non è finita a 40 anni, non saranno stati professionisti esemplari come Totti, Zanetti e Maldini, ma hanno dato comunque un contributo fondamentale alla causa giallorossa. Proprio come sta facendo Nainggolan. A noi deve interessare il campo e il Ninja è sempre uno dei migliori. E c’è un aspetto da dover sottolineare: si colpisce Nainggolan per distruggere la Roma.
C’è anche un’altra questione che bisogna decifrare, che è il cuore del problema. Possibile che nella Roma non ci sia un capo ufficio stampa che detti delle regole ferree per l’utilizzo dei Social? Possibile che la Roma, anche sotto il punto di vista dei regolamenti interni, sia indietro anni luce rispetto alla Juventus? Ora la Roma multerà Nainggolan. Troppo facile lavarsi le mani in questa maniera. Dovrebbe pagare chi ha visto il video e chi non si è fiondato a casa di Nainggolan a dirgli di eliminare la diretta Instagram. Stendiamo un velo pietoso su chi alle 5.30 del mattino scaricava i video di Nainggolan e ne faceva un collage atto solamente a guadagnare qualche soldino per pagarsi la prossima trasferta. Questa non è informazione ma spazzatura. Questo è gossip degno del miglior Signorini. Ma si sa, fare i moralisti ti fa apparire al mondo migliore di quello che si è realmente. Sono proprio le persone che detesto, quelle con la puzza sotto il naso che si scandalizzano di tutto, come se loro fossero loro i migliori del mondo. E, fidatevi, chi specula su Nainggolan non è un uomo. Non gioca alla pari. E’ un perdente nella vita e nel lavoro.
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