Quanto c’è di “vero”, “spontaneo” e “sincero” nell’informazione a Roma sull’AS Roma? Praticamente zero. Nella mia esperienza di oltre 10 anni nel giornalismo sul web, ho incontrato sulla mia strada moltissime difficoltà, ma soprattutto tante persone false e pronte a pugnalare alle spalle. Il web non è come lo vedete voi, con gli occhi ingenui e scanzonati di tifosi della Roma: ci sono interessi di centinaia di migliaia di euro in ballo.
Prendiamo ad esempio Laroma24.it, sito che va per la maggiore tra i tifosi romanisti. Ebbene, forse qualcuno, ma in pochi, si saranno accorti che da diversi anni è “agganciata” ad una radio romana che si chiama Teleradiostereo, nota radio vicina alla società, faziosa da far paura, ma non in quanto “radio romanista”, in quanto deve andare contro un certo tipo di pensiero. Quello, ad esempio, di Centro Suono Sport e di Mario Corsi, meglio conosciuto come Marione, che ogni giorno randella la Roma e i dirigenti perchè, come è evidente, ha perso i privilegi che aveva con la precedente gestione. E’ vera anche una cosa: la dirigenza romanista non ama Mario Corsi e fa di tutto per farlo tacere. Gesto deprecabile, perchè eventualmente i nemici si combattono con i fatti, cioè con le vittorie. E a quel punto nessuno può dire nulla. Finchè non si vince, “Marione” avrà sempre ragione.
Si crea, dunque, un meccanismo in cui nella seguitissima rubrica del sito suddetto, “Massimo Ascolto”, dove vengono riportate le dichiarazioni principali degli speaker romani. Mario Corsi non viene mai menzionato. Cosa che ad esempio non fa Giallorossi.net, che riporta tutto e tutti, come dovrebbe essere. Capito il meccanismo? Laroma24.it “agganciata” a Teleradiostereo, Teleradiostereo radio satellite della società giallorossa, prende la posizione opposta portata avanti da Marione e il tifoso si sente disorientato. Il gioco è fatto: la tifoseria è spaccata in due. O in tre. O in quattro, cinque, sei fazioni. Perchè non c’è solamente Teleradiostereo-Laroma24, ma anche altre radio o siti alleati tra loro.
Prendiamo Forzaroma.info: un tempo era l’arma principale di Mario Corsi. Gianluca Lengua era l’inviato sia per “Te la do io Tokyo” che per Forzaroma.info. E ancora lo è. Ma Lengua ora scrive su “Il Messaggero” e, per forza di cose, ha dovuto abbandonare Mario Corsi, che qualche randellata paterna gliel’ha concessa durante le sue trasmissioni.
Da qualche tempo il sito di Massimo Limiti fa parte del network di Gazzanet, ovvero della Gazzetta dello Sport. La Gazzetta dello Sport non vuole avere niente a che fare con Mario Corsi, quindi lo boicotta e Forzaroma.info deve adeguarsi: si allea con Rete Sport, che sta a metà del guado stando equidistante tra Teleradiostereo e “Te la do io Tokyo”. Caso strano, nella rubrica di Forzaroma.info, in cui vengono riportate le dichiarazioni di tutti gli speaker, non vengono menzionate le parole di Mario Corsi. Strano, eh? Ma vero. State capendo il disegno? Eppure c’è una firma illustre di Forzaroma.info, che scrive anche per Leggo, che è Francesco Balzani, ospite fisso su Centro Suono Sport. Diciamo che Limiti ha prestato con diritto di riscatto il baldo Balzani a Corsi per non perdere la sua fiducia.
Vogliamo parlare di Vocegiallorossa.it? Direttore responsabile Michele Criscitiello, factotum Alessandro Carducci. In soldoni decide Criscitiello. E si sa, Criscitiello non ama particolarmente Sabatini e la Roma. Ma Carducci fa il doppiogiochista, e allora dà una randellata di qua, e una carotina di là. Dico e non dico. Riporto sul sito quello che dice il mio capo. Giusto, ma è informazione questa?
Cari signori, Romagiallorossa.it non è così. Non ha padroni, non ha alleanze. E’ libera. E la libertà di pensiero è fondamentale. Abbiamo una web radio dove invitiamo chi vogliamo, senza alcuna preclusione, che ha lanciato tantissime persone che ora fanno questo lavoro. Scrivere per Romagiallorossa.it è un privilegio che in pochi possono avere. Essendo liberi e non tenendo una linea precostituita aprioristica, sconvolge i piani di tutti. Perchè avere una “scheggia impazzita” sul web può far davvero innervosire molti. Ed è fastidiosa. Siamo fastidiosi. Diamo fastidio anche alla Roma.
Ecco perchè non troverete mai le nostre interviste o iniziative sui siti sopracitati. Perchè è un “mafia legalizzata” del mondo pallonaro dove si aiutano tra di loro per escludere gli altri. Se vi ritrovate in queste parole, vorrà dire che mi sarò spiegato bene. Se però, per caso, trovate questo articolo assurdo e privo di senso, fatemi una cortesia: leggete questi siti con attenzione, non con gli occhi del tifoso, ma con occhi critici di chi vuol capire di più di come funziona l’informazione a Roma. Solo a quel punto, se avrò detto una cazzata in queste poche righe, sarete abilitati a insultarmi. Questo articolo darà fastidio a molti. Ma se noi non dessimo fastidio, non saremmo Romagiallorossa.it.
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