Sky è sicuro: Francesco Totti smetterà con il calcio giocato e farà il dirigente della Roma. La notizia arriva intorno all’ora di cena, prima della semifinale di Champions tra Atletico e Real. A tarda sera, il tweet di Totti: “La Roma viene prima di tutto, del mio futuro ci sarà tempo per parlarne”. Come per dire: è inutile che vi affannate a dare “esclusive” o “anticipazioni” riguardo quello che farò dopo, deciso solo io del mio destino. Come dargli torto? Sembra, agli occhi attenti, che la società abbia mandato l’ennesimo messaggio a Totti tramite il canale amico di Sky: non c’è più spazio per giocare, devi fare il dirigente se vuoi rimanere nella Roma.
In realtà Totti ha avuto nella giornata di ieri un altro colloquio con Monchi con il quale sta nascendo una grande stima reciproca. Il Capitano ha apprezzato il fatto che Monchi si sia preso la responsabilità di dire quello che a Trigoria pensano tutti e che nessuno aveva il coraggio di dire: deve smettere di giocare e fare il dirigente. Almeno Monchi ha avuto la sensibilità di dirglielo in faccia. E’ stato Monchi a chiedere a Totti di affiancarlo nel ruolo di suo principale collaboratore e il capitano si è sentito lusingato. Il numero 10 ci sta pensando e sta vagliando tutte le offerte, anche quelle che arrivano dalla Spagna e che vorrebbero Totti ancora calciatore.
Non è scritto nulla: Totti probabilmente ha già preso la decisione, ma nessuno la conosce, se non la sua famiglia e le persone a lui care. Parlerà a fine stagione, dopo Roma-Genoa. E’ probabile che possa indire anche una conferenza stampa per chiarire tutta la vicenda. Totti vuole capire se ci sono i margini di giocare ancora qualche anno, perchè è la cosa che gli piace fare di più. Naturalmente, in questo caso, non sarà con la Roma, visto che la dirigenza gli ha posto un aut aut non da poco.
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