Giacomo Losi, storico capitano e bandiera della Roma, ha rilasciato un’intervista alla web radio di Romagiallorossa.it parlando del campionato dei giallorossi e anche di Francesco Totti. Queste le sue dichiarazioni:
Il 2017 della Roma inizierà domenica con la sfida contro il Genoa, ma come è stato per i giallorossi il 2016?
“Credo che la Roma abbia iniziato questa stagione molto bene. Spero che il 2017 sia ancora migliore perchè la squadra gioca molto bene, ha dato anche delle belle soddisfazioni ai tifosi e questo mi sembra importante”.
Chi è il giocatore che le è piaciuto di più in questa prima parte di stagione?
“Credo tutta la squadra nel suo complesso, vedo un buon atteggiamento in tutti i giocatori, non vedo che un giocatore abbia superato un altro. Si sono espressi tutti al massimo delle possibilità e questo ha fatto sì che la Roma possa essere una buona squadra e possa fare un grandissimo campionato fino alla fine”
C’è un distacco importante dalla Juve, soprattutto dopo lo scontro diretto. Ci sono possibilità di riprendere i bianconeri in classifica?
“E’ dura superare la Juve in questo momento perchè non perde un colpo. Quello che deve fare la Roma è star lì, il più vicino possibile, facendogli sentire il fiato sul collo. Penso però che vincere lo scudetto sarà molto difficile perchè i bianconeri sono superiori in certi atteggiamenti. La Roma, seppur stia migliorando molto, non ha raggiunto ancora il livello della Juventus”.
E’ la mentalità della Juventus, che la porta a vincere ad ogni costo: è questo quello che manca alla Roma?
“Credo che la Roma stia acquisendo con il tempo questo tipo di mentalità perchè vedo che di partita in partita ci credono, giocano sempre al massimo delle capacità senza lasciare niente al caso. Purtroppo per la Roma c’è una grande Juventus e credo che il campionato sia suo. Nonostante tutto i giallorossi devono provarci fino alla fine”.
Quanto è importante Spalletti per la Roma che ha infuso ai giocatori questo cambio di mentalità, non solo nel crederci sempre ma anche nel gioco?
“La Roma deve molto a Spalletti perchè è un allenatore molto bravo, è all’altezza della situazione. E’ riuscito in poco tempo a inculcare nella testa dei giocatori quella mentalità che prima la Roma non aveva. La Roma gioca ogni partita per vincere e questo è un grande passo in avanti rispetto al passato”.
Quanto è felice Losi che i tifosi la ricordano ancora con molto affetto?
“Penso di essere un caso eccezionale perchè non sono romano, sono venuto a Roma che avevo 15 anni e sono rimasto qui per 15 campionati. Coloro che si ricordano quando giocavo, che hanno visto quello che davo in campo, lo hanno raccontato ai loro figli e ai loro nipoti. Avevo una grande voglia di giocare per la Roma, è stato un attaccamento viscerale ai colori giallorossi. E’ per questo che sono ricordato ancora con grande affetto dai tifosi della Roma. Sono rimasto nel cuore di tutti”.
Che consiglio darebbe il Capitano della Roma Giacomo Losi all’attuale capitano della Roma, Francesco Totti?
“Se Francesco ce la fa, è naturale, gli consiglierei di continuare a giocare, ma molto dipende da come si sentirà. Se sta bene deve continuare, se invece capisse che non è più all’altezza della situazione sarebbe meglio fare un passo indietro. Lui sa gestire benissimo la sua situazione, è un ragazzo intelligente. Totti è ancora importante per la Roma, è il miglior giocatore di tutti i tempi della storia giallorossa, è il trascinatore della squadra, è il simbolo, è tutto per i romanisti. Mi auguro che possa tenere duro ma l’anagrafe, purtroppo, non perdona”.
Che augurio fa alla Roma per il 2017?
“Gli auguro di riprendere la Juventus. Sarà molto difficile ma mai arrendersi. Spero che continui a giocare bene e ci dia soddisfazioni come ha fatto finora”.
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