Dario Canovi, avvocato e noto procuratore sportivo, ha rilasciato un’intervista a Romagiallorossa.it parlando, tra le altre cose, di Roma-Crotone ma anche dell’utilizzo di Totti. Queste le sue dichiarazioni:
Avvocato Canovi, come vede Roma-Crotone e cosa si aspetta dalla squadra di Spalletti stasera?
“Mi aspetto una vittoria sonora. Il Crotone è una squadra volenterosa con un bravo allenatore, ma la differenza tecnica tra le due formazioni è troppo elevata. Mi aspetto un successo ottenuto senza difficoltà eccessive”.
Crede che vedremo qualche novità inattesa nei titolari della Roma?
“No, novità inattese no. Non sarebbe da Spalletti. Certo che se ci fosse qualche tentativo da fare, oggi è l’occasione giusta. Questa è una delle partite più indicate forse per provare un esperimento”.
Stiamo assistendo ad un’involuzione nel gioco dei giallorossi, che non stanno ripetendo le prestazioni offerte nel finale di stagione scorso. Come mai?
“Bisogna considerare anche gli avversari. In Italia abbiamo i migliori allenatori del mondo, senza dubbio. I risultati che ottengono i nostri tecnici fuori dal nostro paese lo dimostra in modo chiaro. Abbiamo degli allenatori preparati che fanno delle “radiografie” alle squadre avversarie, studiano i particolari e preparano le giuste contromisure. In una intervista al Corriere dello Sport, Thiago Motta ha dichiarato che il miglior allenatore che lui abbia avuto era Gasperini. Questo dimostra qualcosa, Thiago ha avuto alcuni tra i mister più preparati del mondo, ha vinto tanto ovunque è andato. Se un giocatore che ha vinto campionati francesi, spagnoli, italiani e 2 Champions League dice qualcosa di simile, allora vuol dire che la nostra scuola è davvero la migliore. L’involuzione della Roma è anche da attribuire alle grandi qualità dei tecnici presenti nel nostro campionato. Gli allenatori di Serie A hanno imparato come gioca la squadra di Spalletti e questo rende i giallorossi meno efficaci”.
Crede che Totti riuscirà a ritagliarsi uno spazio importante in questa Roma? O sostanzialmente lo vedremo impiegato negli stessi modi della scorsa stagione?
“Spero di vederlo maggiormente protagonista, ma ho paura che non accadrà. Credo lo vedremo impiegato poco di più dell’anno scorso. Questo è un peccato perché lui è un campione, in Italia parliamo tanto di Messi e Neymar, ma dimentichiamo che Totti è un giocatore di livello mondiale. Lui è un’icona del calcio, ma non è mai stato considerato allo stesso livello dei migliori perché non ha mai militato in una squadra di grande valore come Barcellona o Real Madrid”.
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