Eusebio Di Francesco

Le radio romane sono un elemento imprescindibile per molti tifosi giallorossi. Un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia: una schiera di giornalisti, ex giocatori e opinionisti pronti a commentare ogni vicenda della squadra capitolina. “Etere giallorossa” vi farà conoscere tutto questo: sarà una passeggiata tra le principali emittenti radiofoniche dedicate alla Roma.

Marco Violi (Roma Giallorossa Web Radio) “So perchè alcune radio sminuiscono il lavoro di Di Francesco, che è il vero artefice degli ottimi risultati della Roma. Evidentemente non arrivano più i messaggini sugli infortunati e sulle formazioni come accadeva in passato con lo staff di Spalletti. Ma la gente non è stupida e se ne accorge. Anche io avevo dei dubbi su Di Francesco e li ho manifestati, ma questo alone di scetticismo nei suoi confronti si è diradato partita dopo partita. Altre radio, invece, devono seguire uno spartito precostituito come se recitassero il Santo Rosario… Schick? La Roma deve dire la verità su come stanno le cose. Che non sia un problema muscolare è chiaro a tutti. Io potrei anche dire di più, ma non è giusto perchè deve dirlo la Roma. Non Di Francesco, attenzione: devono dirlo i dirigenti e lo staff medico quello che ha realmente Schick, altrimenti si prendono in giro i tifosi come nel caso di Castan”.

Ivan Zazzaroni (Radio Radio 104.5): “Le vittorie facili hanno dato sicurezza alla Roma, una squadra che ora ha dei numeri, dei contenuti. Vediamo se nelle prossime partite saranno espressi come è successo col Chelsea. Il secondo tempo dell’altra sera è stato veramente importante. Ma stiamo calmi. L’organico della Roma è più completo di quello del Napoli, ma il Napoli gioca meglio. La Roma è la squadra che può crescere di più. Se riuscirà a difendere così bene a lungo, le cose si faranno serie”.

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “La Roma è prima in classifica nel girone di Champions, ora è tutto nelle sue mani. Ha molte più possibilità di arrivare prima che seconda, senza dimenticare che Chelsea e Atletico si dovranno affrontare e Conte potrebbe accontentarsi di un pareggio per passare da seconda. Dobbiamo fare un grande applauso alla squadra di Di Francesco anche qualora arrivasse seconda”.

Jonathan Calò (Centro Suono Sport 101.5): “Di Francesco ha buona parte del merito di questo momento. Si è trovato a gestire una situazione nervosissima, sembrava che dopo Spalletti ci fosse solo il baratro. C’era un ambiente esaurito da tutti i dubbi che Spalletti ha messo, dalla guerra con Totti… Il merito di Di Francesco è stato quello di tranquillizzare l’ambiente. Di Francesco ha potenzialità enormi e ancora inespresse”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Roma è una città che vive di eterni rimpianti e paragoni ma c’è una verità assoluta: sta crescendo la Roma, come dice Florenzi. La Roma è una squadra forte e competitiva da anni. Di Francesco non è il salvatore della patria, così come non lo era Spalletti. Spalletti ha fatto troppo male a tante persone, visto quanto vengono rimarcati con acredine gli errori del passato. Non si può semplicemente guardare avanti? Non si esageri nemmeno con Di Francesco, non è il salvatore della patria, ma un allenatore preparato e concreto”

Gabriele Ziantoni (Teleradiostereo 92.7): “I complimenti a Di Francesco sono prematuri. Non è che si è giocata l’ultima di campionato, con la Roma che è arrivata seconda e ai quarti di Champions League. I complimenti devono essere un po’ trattenuti perché se i giallorossi perdessero a Firenze, poi con l’Atletico Madrid e il Qarabag, e non si qualificassero, del Roma-Chelsea 3-0… Bam Bam!”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio 104.5): “Viva viva Sant’Eusebio è il nuovo inno della Roma. Di Francesco ha fatto meglio di Conte e Simeone. I giallorossi da rivalutare, stanno facendo bene sia in campionato, sia in Champions League”.

Franco Melli (Radio Radio 104.5): “La sconfitta del Napoli contro il Manchester City aumenta ancora di più i meriti di ‘Don Eusebio’ per quanto sta facendo in questa Champions League. Di Francesco sta facendo veramente bene, e sta scacciando lo scetticismo di inizio stagione. Questa vittoria darà grande autostima ai giallorossi che sicuramente faranno meglio degli 1 a 0 contro Torino, Crotone e Bologna. Questa squadra è la novità assoluta del campionato”.

Roberto Renga (Radio Radio 104.5): “Con questa Roma può succedere qualsiasi cosa, sia nel bene sia nel male. La vittoria contro il Qarabag ora viene valorizzata visti i risultati positivi degli azeri contro l’Atletico Madrid. La Roma vince a Firenze, ma deve essere trequarti di quella vista contro il Chelsea”.

Sandro Sabatini (Radio Radio 104.5): “Roma entusiasmante contro il Chelsea. Non so i meriti a chi vanno, forse a tutti. Ma una cosa è sicura: è una Roma che sostituisce tante considerazioni a Di Francesco che rispetto all’anno scorso ha solo Kolarov in più. Far passare gli allenatori come dei nuovi Che Guevara a me fa molto ridere”

Nando Orsi (Radio Radio 104.5): “La Roma ha il 99% di probabilità di superare il turno. Doveva essere la terza del girone, ora è la migliore. Per non passare il turno deve crearsi i problemi da sola”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “La Roma in Europa gioca un calcio spettacolare, ma non so chi sta peggio tra Chelsea e Atletico Madrid. Contro la Fiorentina mi aspetto una Roma più attenta, non serve una super prestazione per battere la viola”.



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