Alisson

Le radio romane sono un elemento imprescindibile per molti tifosi giallorossi. Un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia: una schiera di giornalisti, ex giocatori e opinionisti pronti a commentare ogni vicenda della squadra capitolina. “Etere giallorossa” vi farà conoscere tutto questo: sarà una passeggiata tra le principali emittenti radiofoniche dedicate alla Roma.

Riccardo Di Manno (Romagiallorossa.it Web Radio): “Ho sempre creduto in Alisson, dal primo giorno che l’ho visto nella nazionale brasiliana e ho saputo che sarebbe venuto alla Roma. Mi ricordo delle papere incredibili di Szczesny, dipinto da molti come il miglior portiere dello scorso campionato. A mio avviso Buffon è ancora inarrivabile, anche se ultimamente sta dando dei segni di cedimento. Ma dopo il portiere bianconero, credo che Alisson meriti la palma del migliore, almeno per quanto visto finora”

Marco Violi (Romagiallorossa.it Web Radio): “Continuo a dire che Roma-Napoli non è decisiva per lo scudetto, ancora tutto è possibile. Siamo solo ad ottobre e manca talmente tanto a maggio che è impensabile pensare ad un aut-aut. Se la Roma dovesse vincere darebbe delle indicazioni importanti sulla tipologia di campionato che potrà fare. Se dovesse perdere, invece, non sarebbe la fine del mondo, anche perchè il Napoli è una signora squadra. Non mi unisco al coro di Roma da scudetto: per me c’è ancora tanta strada da fare e si potranno tirare conclusioni a marzo, a due mesi dalla fine del campionato”.

Alberto Mandolesi (Centro Suono Sport 101.5): “La partita contro il Napoli sarà decisiva per la stagione: da lì capiremo se i giallorossi possono competere veramente per il titolo o se devono accontentarsi di una lotta al piazzamento anche quest’anno”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio 104.5): “La Roma deve ancora rivelare la sua vera identità. Nel momento in cui torneranno Schick e Karsdorp, credo che entrambi giocheranno titolari. E questo è senza dubbio un vantaggio, non di certo un problema”.

Andrea Di Carlo (Teleradiostereo 92.7): “Ieri incontro sull’Aurelia, il progetto tra Lyoness e Roma è di ampio raggio: loro forniscono carte prepagate con le quali fare acquisti e sono un importante strumento di fidelizzazione. L’interesse di quest’azienda austriaca è quello di fidelizzare i tifosi in tutti i settori di ticketing e merchandising in cambio di un ritorno economico. All’interno di questo circuito tante squadre dell’est europeo ma ora puntano al calcio che conta. L’annuncio di questa partnership arriverà nelle prossime giornate. Non ci sarà nessuna scritta sulla maglia della Roma, neanche sotto i numeri. Per le cifre sono necessarie altre verifiche”.

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “Per rivedere Schick e Karsdorp in campo dal primo minuto bisognerà aspettare ancora qualche settimana. Entrambi hanno un problema di forma fisica che non riguarda solo l’infortunio muscolare. Col loro ritorno io mi aspetto ancora il 4-3-3, e il tridente Schick-Dzeko-Florenzi. A quel punto poi bisognerà vedere se è meglio alleggerire il centrocampo oppure no. Io credo che con Pellegrini anche Nainggolan riesce ad avere maggiore spazio di manovra offensiva. Strootman? Può tornare quello di prima, ma temo non potrà più farlo con quella continuità di rendimento”.

Franco Melli (Radio Radio 104.5): “Io penso sempre, come un chiodo fisso, a Schick, di cui nessuno parla più. Tra un po’ finisce il girone d’andata… La Roma va bene anche senza di lui? E allora perché ha speso 42 milioni?”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Schick e Karsdorp si alleneranno con il gruppo e quindi hanno buone possibilità di essere convocati per la gara col Napoli ma non di giocare. Soprattutto l’olandese l’ultima partita l’ha fatta il 4 maggio quindi sarebbero passati 5 mesi, se non fosse stata rinviata Samp-Roma l’obiettivo era di convocarlo per quella partita visto che il problema al ginocchio è stato risolto già da tempo”.

Jonathan Calò (Centro Suono Sport 101.5): “Questo potrebbe essere l’ultimo anno disponibile per la Roma per inserirsi veramente nella lotta al titolo visto che già dal prossimo anno l’Inter in primis, oltre le già consolidate Juventus e Napoli, daranno realmente del filo da torcere”.

Roberto Renga (Radio Radio 104.5): “I romanisti si fanno male in questo periodo, ultimo El Shaarawy. La Roma quest’anno non è mai in difficoltà perché i giocatori sono tantissimi. Contro il Napoli comunque rientrerà Perotti e ci sarà anche Florenzi. In questo momento, ma non ne sono sicuro, il Napoli potrebbe vincere all’Olimpico”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “Stop El Shaarawy? La Roma ha una rosa ampia, ci sono ricambi in caso di forfait dell’ex Milan. Ad oggi penso che la Roma possa vincere contro il Napoli”.

Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “El Shaarawy contro il Napoli può anche andare in panchina, la Roma ha anche Perotti e sostituti validi. Mancano comunque dieci giorni prima della partita, l’attaccante può recuperare”.

Guido D’Ubaldo (Radio Radio 104.5): “Contro il Napoli vedremo una Roma molto simile a quella che ha vinto contro il Milan. Sarà importante capire le condizioni di Strootman e Pellegrini: il secondo potrà sicuramente essere utilizzato contro gli azzurri. Florenzi potrebbe rimanere in attacco, ma non è escluso che possa prendere il posto di Bruno Peres in difesa”.



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