Le radio romane sono un elemento imprescindibile per molti tifosi giallorossi. Un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia: una schiera di giornalisti, ex giocatori e opinionisti pronti a commentare ogni vicenda della squadra capitolina. “Etere giallorossa” vi farà conoscere tutto questo: sarà una passeggiata tra le principali emittenti radiofoniche dedicate alla Roma.
Luigi Ferrajolo (Radio Radio 104.5): “Io su Berardi andrei molto cauto. La Roma ha già dei giocatori da recuperare o da far maturare, come Under e Schick, e si va a mettere sul groppo anche Berardi? La Roma non è mica un centro di riabilitazione. Preferirei un altro giocatore, gli alti e bassi di Berardi ti fanno riflettere. Marcano va bene perché serve a completare il reparto. Vedo bene Cristante, così come Kluivert, mentre Berardi non lo prenderei. Io terrei Perotti e venderei El Shaarawy. Non ci sono dubbi che la Roma lo voglia trattenere, però se arriva il Real Madrid che dà ad Alisson 5-6 milioni l’anno, come lo trattieni?”.
Francesco Di Giovambattista (Radio Radio 104.5): “Kluivert pronto per la Serie A? È un 1999, sicuramente è pronto per rientrare nelle rotazioni”.
Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “Kluivert è un calciatore da testare, così come Coric. Se il croato riesce a fare certe cose anche qui, hai preso un fenomeno, ma bisogna provarlo in Serie A. Kluivert potrebbe diventare davvero un crack”.
Stefano Agresti (Radio Radio 104.5): “Cristante ha fatto benissimo quest’anno, ma nella Roma va rivisto. Un conto è giocare nell’Atalanta, un altro nella Roma. Berardi è un talento straordinario che si è fermato. I margini per prendersi qualche rischio ci possono essere, visto che è ideale per il gioco di Di Francesco. Può essere ancora un grandissimo acquisto. Alisson? Ad oggi credo che sia più facile che vada via rispetto al fatto che rimanga”.
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio 104.5): “La Roma faccia un patto con i giocatori più forti per provare a vincere lo scudetto. Se si cede Alisson, il club giallorosso sta da capo a dodici”.
Gianluca Piacentini (Teleradiostereo 92.7): “Sportiello come secondo va più che bene, però credo che la Roma voglia monetizzare la cessione di Skorupski. Trovare uno che faccia il secondo ad Alisson non è facile”.
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Di Cristante ne avevo parlato mesi fa, di Coric anche, di Marcano da un paio di settimane: ora guardiamo avanti. Berardi? E’ un nome possibile, facilmente accostabile fino a quanto Di Francesco sta alla Roma. Quanto costa però? Sicuramente meno dell’anno scorso, ma Squinzi non fa sconti. Monchi una telefonata l’ha fatta per Berardi l’anno scorso, quest’anno non lo so. Florenzi? Merita un incontro. Ascolterà la proposta della Roma, ha in mente il livello di contratto a cui vuole arrivare. Ci sarà trattativa? Se vuoi provare a metterti d’accordo, direi di sì. La Roma cerca un terzino, Kaderabek, perchè va via Peres, o forse Monchi non è sicuro di riuscire a strappare il rinnovo di Florenzi e quindi si porta avanti col lavoro. Coric? Sento paragoni scomodi, da Boban a Modric. Giocatore interessantissimo, ma è un ragazzino. Calma…”
Riccardo “Galopeira” Angelini (Teleradiostereo 92.7):“Totti è il più bel capitolo della storia della Roma. Da dirigente potrebbe regalare ai tifosi le stesse cose fatte da giocatore. Un giorno magari De Rossi e Totti faranno coppia come dirigenti. Io con De Rossi mi sento in colpa perché sono severo dal punto di vista calcistico ma quando parla sposo tutto ciò che dice. Ho sempre pensato che il portiere del Liverpool fosse scarso, la stessa papera fatta su Bale l’ha fatta con Kolarov ma con noi la palla ha preso la traversa. Ammiro Salah come uomo, a Roma non ha mai fatto una polemica ma mi chiedo perché nessuno dei nostri lo ha trattato come ha fatto Sergio Ramos”.
Ubaldo Righetti (Teleradiostereo 92.7): “Alisson ha una forza mentale e una voglia di migliorarsi giornalmente. La sua vera forza è nata lo scorso anno quando non ha giocato. Si è sempre messo a disposizione di tutti. Manolas è cresciuto molto e questo dipende molto dalla qualità degli allenamenti. L’attenzione è cresciuta”.
Zeljko Pantelic (Radio Radio 104.5): “Dobbiamo essere pazienti con Coric, non dobbiamo correre. Deve avere il tempo per adattarsi al calcio italiano, dato che il livello in Croazia è al pari della Serie B o della Lega Pro”
Roberto Renga (Radio Radio 104.5): “Kluivert promette bene, sono contento dell’acquisto di Coric. La Roma si trova in un momento di transizione per quanto riguarda il centrocampo. In questo momento la Roma è una grande squadra e deve prendere anche giocatori maturi. Ventura poteva fare meglio in Nazionale ma è vero che è stato abbandonato a sé stesso. A Mancini auguro il meglio. Questa Nazionale può avere l’entusiasmo del nuovo ct, ci sarà almeno un centrocampista in più. Dobbiamo molto a Criscito per tutto quello che ha passato”.
Franco Melli (Radio Radio 104.5): “Alla Roma servono due grandi centrocampisti e un attaccante qualora Schick non riuscisse ad esplodere. Non capisco perché deve prendere tutti questi giovani e basta. Spero di poter fare i complimenti a Mancini. Se Balotelli dovesse dare una minima risposta in queste gare l’Italia si aggrapperebbe a lui in futuro”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “La Roma ha bisogno di aggiungere qualcosa di importante per poter competere. I giocatori di cui si parla sono buoni prospetti ma prenderei qualche certezza. Faccio un grande in bocca al lupo a Mancini”.
Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “Secondo me Balotelli non giocherà dall’inizio, la prossima partita sarà a Nizza quindi credo che partirà titolare lì. Mancini non considera Balotelli il salvatore della patria. Se Ventura avesse dato le dimissioni sarebbe stato meglio. Questo è il periodo peggiore per le amichevoli. Staremo a vedere se durante il campionato ci saranno sorprese positive”.
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