Tammy Abraham

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Questa è “Etere giallorossa”: buona lettura!

Roberto Maida (Radio Radio 104.5): “Se la Roma non avesse perso con la Juventus sarebbe in piena corsa Champions, invece Roma-Atalanta diventa uno spareggio per il quarto posto per l’Atalanta, non per i giallorossi. La Roma deve provare a difendere il suo posto in Europa League e magari scalare una posizione in classifica. E’ un momento di vacche magre, quell’ottavo di finale di Coppa Italia tra Milano e Roma è la cartina di tornasole del calcio romano, se noi pensiamo che 8 anni fa Roma e Lazio si giocavano il secondo posto e l’accesso in Champions League…”.

Franco Melli (Radio Radio 104.5): “Ho grande ammirazione per l’Atalanta perchè è la squadra che ha avuto più avversità, ma ha un allenatore che nel migliorare i giocatori è il più bravo del campionato. In questi ultimi anni ha preso proprio il posto della Roma nelle gerarchie. Non so da quanto tempo la Roma non batta l’Atalanta in casa, ma non vedo molte speranze per i giallorossi di battere i bergamaschi”.

Alessandro Vocalelli (Radio Radio 104.5): “Perchè per la Roma la partita con l’Atalanta è la sfida dell’anno? Non è l’ultima chance perchè c’è anche il derby. Non caricherei troppo questa sfida visto che i giallorossi non hanno speranze di andare in Champions League. Se la Roma dovesse vincere, lotta per il quinto posto. L’Atalanta, invece, non finisce mai di stupirci, sta giocando senza Zapata da molto tempo ma è ancora in piena corsa per il quarto posto. Inoltre è ai quarti di Europa League e sta facendo una stagione comunque positiva”.

Fabio Gennari (Radio Radio 104.5): “E’ tornata l’Atalanta dei giorni migliori, contro la Sampdoria si è vista una squadra aggressiva, che ha attaccato lo spezio, anche se i blucerchiati non erano forse in un buon momento. La squadra di Gasperini ha dato segnali di netta crescita anche a livello fisico, quindi questo dimostra che c’è stato un richiamo di preparazione”.

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “Mourinho è una componente d’appeal ma non l’unica. E’ vero che si sono abbassate le commissioni ma sono aumentati gli ingaggi dei calciatori. Se oggi vai a contattare un giocatore all’estero, sul quale ci sono anche MIlan e Inter è difficile che venga a Roma. Mourinho ha appeal ma alla lunga vale di più la possibilità di vincere dei trofei e giocare la Champions League. Abraham è venuto a Roma anche perché l’alternativa era l’Arsenal che in Inghilterra è al tuo livello”.

Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “La crociata contro i procuratori famelici la condivido ma non bisogna trasformarla in un alibi. Per comprare giocatori importanti servono i soldi, non può diventare un alibi prendere giocatori mediocri per non pagare gli agenti. Se è diventato Mourinho l’unica attrazione per venire a Roma, stiamo messi male. La FIFA è da un po’ che prova ad intervenire sui procuratori ma sta diventando come il FFP. O queste regole le rispettano tutti in maniera rigorosa con un’istituzione che vigila oppure è inutile. Sono d’accordo con questa battaglia ma non puoi farla da solo. A parità di rango di due club che ti cercano, Mourinho può essere un’arma in più ma se tu cerchi giocatori che vogliono anche squadre che giocano in Europa, Mourinho non serve a nulla”.

Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5): “Per noi Mourinho è un testimonial di una grande squadra e giocatori come Maitland-Niles non avrebbe dovuto farli prendere anche perché lo conosceva. La Roma ha trattato Koopmeiners che è uno che vale dieci volte Veretout. Si vedeva che era un giocatore forte ma non è stato preso. Il vero colpo di mercato che deve fare la Roma è il direttore sportivo. La Superlega è molto difficile che si concretizzi in breve termine, si farà e ne sono convinto, ma non a breve”.

Gianluca Piacentini (Rete Sport 104.2): “Formazione per sabato? Ci sono solo piccoli dubbi: difesa a tre con Karsdorp a destra e un dubbio a sinistra. Poi a centrocampo direi Cristante e uno tra Veretout e Mkhitaryan. Per me Zaniolo, Pellegrini e Abraham giocano sicuro”.

Massimiliano Magni (Rete Sport 104.2): “Mourinho se la prende con Felix ma non fa niente con i big come Zaniolo ed El Shaarawy? Sinceramente questa cosa l’avevo pensata anche io ieri. Contro l’Atalanta mi aspetto El Shaarawy a sinistra”.

Maurizio Catalani (Rete Sport 104.2): “Chi terrei tra Cristante e Veretout? Tutti e due, se avessi due titolari più forti. Una grande squadra dovrebbe avere dei sostituti forti. Spesso le squadre vincenti hanno dei cambi decisivi dalla panchina, è lì che fai le differenza. Alla Roma manca ancora parecchio: manca un centrale che dirige il gioco, un terzino che sappia crossare, un’ala che sappia supportare Abraham, un centrale che sappia giocare con Smalling. Io prenderei Milenkovic della Fiorentina. Se prendi giocatori così, poi calciatori come Veretout e Cristante non è che in panchina ci stanno bene, ma ci devono stare”.

Stefano Agresti (Radio Radio 104.5): “Contro l’Atalanta è una grande occasione per la Roma per dare un senso al campionato, è una partita che vale molto per i giallorossi. Per la squadra di Mourinho è diventata la partita dell’anno”.

Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “In questi giorni ho sentito esaltare la vittoria della Roma contro lo Spezia, arrivata da un rigore stupido per chi l’ha commesso. I giallorossi hanno giocato per tutto il secondo tempo in 10 contro 11 e nessuno l’ha detto. Tutti ad esaltare la Roma. La partita contro l’Atalanta è fondamentale. Anche se sul piano tecnico e tattico non mi convince la squadra di Mourinho, diventa un’occasione per la Roma che dovrà sfruttare”.

Tony Damascelli (Radio Radio 104.5): “L’Atalanta sta meglio, quello che manca alla Roma è l’intelligenza nel gioco e nel sfruttare le caratteristiche dei giocatori. Nell’ultimo episodio di Spezia-Roma solo il nuovo calcio può prestarsi a 4 minuti di Var: è stata l’ennesima gag degli arbitri. Bisognava davvero guardare al monitor che Maggiore aveva colpito Zaniolo con un calcione?”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “L’Atalanta sta ritrovando la condizione fisica, molto dipenderà dai calciatori. Pasalic sta trovando la posizione migliore, Gasperini sta cercando soluzioni diverse come la difesa a quattro per migliorare. Giocoforza ha dovuto cambiare e i risultati gli stanno dando ragione. La Roma potrebbe addirittura ribaltare una stagione deludente qualora dovesse vincere, riabilitandosi agli occhi dei tifosi, che meriterebbero più soddisfazioni. Abraham? E’ uno dei migliori acquisti, può solo migliorare. Anche se c’è da dire che difese così scarse in Italia non le ricordo. Lui ha bisogno ancora della squadra che lo supporti, da solo non riesce a sobbarcarsi la Roma. Ma rimane uno dei migliori acquisti degli ultimi anni”.

Nando Orsi (Radio Radio 104.5): “La Roma non batte all’Olimpico l’Atalanta da 7 anni? Non darei peso a questi numeri, i giallorossi possono prendere fiducia qualora vincessero. Di fronte c’è un’Atalanta in ripresa. Abraham? E’ un buon acquisto, ma non so se sia ancora un grande. Secondo me gli manca ancora qualcosa, non mi convince pienamente. Ci andrei cauto su di lui”.

Sandro Sabatini (Radio Radio 104.5): “L’ultimo confronto tra Roma e Atalanta a Bergamo l’hanno vinto i giallorossi. La partita è stata orientata da un gol di Abraham segnato dopo nemmeno un minuto. Abraham è uno dei migliori acquisti della Roma. Il fatto che sia arrivato dal Chelsea che ha Lukaku e ha dato Abraham ai giallorossi, un po’ fa riflettere vedendo la stagione che stanno facendo entrambi”.



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨