Le radio romane sono un elemento imprescindibile per molti tifosi giallorossi. Un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia: una schiera di giornalisti, ex giocatori e opinionisti pronti a commentare ogni vicenda della squadra capitolina. “Etere giallorossa” vi farà conoscere tutto questo: sarà una passeggiata tra le principali emittenti radiofoniche dedicate alla Roma.
Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “Stasera è importante la differenza reti. Sono convinto la Roma possa chiudere la gara già nel primo tempo ma poi non bisogna accontentarsi. Tanti cambi? Giusto così. Il turnover di Di Francesco fin qui è stato impeccabile al netto delle assenze di Emerson, Karsdorp e Schick. Se Chelsea e Atletico dovessero pareggiare la Roma potrebbe ritrovarsi addirittura prima, ma ci vorrà un miracolo per passare il girone. Ieri la Champions ci ha detto che il Real è ancora la squadra più forte del mondo”.
Xavier Jacobelli (Radio Radio 104.5): “Penso che quella di oggi sia una tappa molto importante nel processo di costruzione che sta facendo Di Francesco. Confermerebbe il trend molto positivo delle ultime giornate, penso che la circostanza favorirà una grande prestazione di Dzeko”.
Luigi Ferrajolo (Radio Radio 104.5): “Credo che il Qarabag sia nettamente inferiore alla Roma, ma bisogna comunque correre più di loro. Solo dopo imponi la tua forza qualitativa. Di Francesco fa bene a fare turnover stasera, forse avrei tolto anche Dzeko. Forse neanche Totti stessa sappia ancora quello che voglia fare in futuro. Ha sempre detto che non vuole fare l’allenatore, eppure ora si è messo a fare il corso… deve capire qual è il dopo. E’ uno che sta lì e deve imparare”.
Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “Di Francesco fa bene in questo genere di partite a sfruttare tutta la rosa a disposizione. Se non avesse messo in campo Gonalons contro il Benevento, non ci saremmo resi conto della qualità del giocatore. Il turnover serve. Spero che Di Francesco riesca a trasmettere ai giocatori una giusta concentrazione sulla partita: il turnover non deve tradursi nel messaggio di una partita semplice e da prendere alla leggera. Snobbare gli impegni è sempre un errore”.
Gianluca Lengua (Radio Radio 104.5): “L’ambiente giocherà un ruolo fondamentale. Ci sono poliziotti e militari ovunque per controlli continui. E’ un vero e proprio evento a Baku. La Roma non dovrà farsi intimorire. Abbiamo visto già scivoloni dei giallorossi con squadre meno quotate, la partita è insidiosa. Perotti ha avuto ieri un problema muscolare, si tratta dell’ottavo in stagione. Non credo che ce la farà per Milano”.
Nando Orsi (Radio Radio 104.5): “Se la Roma vuole passare il turno non c’è altro risultato che la vittoria stasera. Il Qarabag deve fare 0 punti nel girone, non c’è altra via”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “Il Qarabag è una squadra del livello del Benevento. Basta che la Roma si metta subito col piglio giusto e la sistemi dall’inizio così da poter pensare alle prossime. Non ci credo all’insidia ambiente. Ci sarà attenzione perché è la prima volta in Champions? Sarà anche l’ultima”.
Roberto Renga (Radio Radio 104.5): “Totti ancora non lo vedo come dirigente. Il fatto che non sia a Baku è strano e vuol dire che questo legame non è così ferreo. La Roma sta bene e vincerà. Dovrà solo arginarli nell’approccio ma due o tre gol li può fare. L’infortunio di Perotti è un problema, lui è l’uomo più in forma”.
Franco Melli (Radio Radio 104.5): “Mi manca Totti come calciatore ma manca soprattutto alla Roma che ora non ha manco una pallida imitazione di ciò che è stato lui. Stasera non credo ci saranno grandi problemi per i giallorossi, la Roma vincerà”.
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