Le radio romane sono un elemento imprescindibile per molti tifosi giallorossi. Un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia: una schiera di giornalisti, ex giocatori e opinionisti pronti a commentare ogni vicenda della squadra capitolina. “Etere giallorossa” vi farà conoscere tutto questo: sarà una passeggiata tra le principali emittenti radiofoniche dedicate alla Roma.
Stefano Agresti (Radio Radio 104.5): “Schick in prospettiva è un acquisto di grande livello, lo volevano tutti. Dal punto di vista tattico non è quello che chiedeva Di Francesco. Utilizzarlo per lui non sarà semplice. Nell’immediato è quasi più un problema che un rinforzo. Ci sono dei problemi se la Roma ha venduto Rudiger e Salah e comunque ha sforato i parametri del Fair Play Finanziario”.
Stefano Carina (Radio Radio 104.5): “Schick può fare l’attaccante esterno nel 4-3-3, i movimenti li impara subito. Il problema è in fase difensiva, non ha le caratteristiche per coprire tutta la fascia. Probabilmente la Roma cambierà modo di giocare e Nainggolan andrà a giocare più alto. Schick non è quello che si aspettava Di Francesco, ma ora va sfruttato. Sui nuovi ho delle remore, ma rispetto al passato la Roma sembra una squadra completa in tutti i reparti. Vedo in Napoli favorito per la sfida dell’Olimpico”.
Gianluca Lengua (Radio Radio 104.5): “Monchi ha delle responsabilità se ancora la Roma non ha schierato i colpi migliori del mercato. Si è fissato su Mahrez per gran parte del mercato per poi ripiegare su Schick dopo la metà di agosto, conoscendo il suo ritardo di condizione. Al suo lavoro do un 6 e mezzo. Rispetto allo scorso anno c’è una rosa più profonda con due giocatori per ogni ruolo e Di Francesco nonostante i tanti infortuni, può schierare sempre una squadra all’altezza. Esce Strootman ed entra Pellegrini che sta facendo anche meglio. Al momento per la sfida di domenica, con i 9 infortunati, i giallorossi partono svantaggiati rispetto al Napoli”.
Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): “Roma-Napoli anticipata alle 18? Lo trovo scorretto per chi ha già comprato il biglietto, per chi magari alle 20.45 può andare e alle 18 no. A pochi giorni dalla partita cambiano l’orario? Dov’è il rispetto per i tifosi? I soldi delle società sono quelli che portano i tifosi. Non si può modificare l’orario con così poco preavviso, non c’è più rispetto per i tifosi. Schick è il giocatore che può dare una dimensione offensiva devastante alla Roma: se riuscirà a integrarsi, con lui e Dzeko la Roma avrà due animali lì davanti”.
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Schick è ancora indietro, rientrerà gradualmente in gruppo. E’ più indietro di Karsdorp. Non è da escludere la convocazione per il Napoli, ma ci vorrà ancora tempo per vederlo. Credo abbiano deciso di ‘resettarlo’. L’attesa di Schick comincia a diventare quasi ossessionante, ci vuole pazienza. A questo punto direi che se ne parla per la partita di Torino. Karsdorp invece si può considerare praticamente recuperato: aspettando Schick, l’olandese è sicuramente un bell’innesto. Karsdorp è un vero e proprio treno, spero di vederlo molto presto. Non riconosco Strootman in questo inizio di stagione, lo vedo in difficoltà. Sembra assurdo dirlo, ma in questo momento Pellegrini ha un’altra marcia”.
Roberto Renga (Radio Radio 104.5): “La Roma non rischia molto con il Fair Play Finanziario, perché nelle due precedenti sessioni è stato rispettato. La Uefa valuterà la buona volontà del club. Monchi? Mi ha stupito il fatto la durata del contratto, sembra quasi a tempo indeterminato. Ci credo che ha lasciato il Siviglia… Il miglior acquisto è stato Florenzi e Monchi non c’entra, ma il Ds spagnolo è stato bravo a prendere Kolarov. Il lavoro di Monchi non sono in grado di valutarlo”.
Franco Melli (Radio Radio 104.5): “Credo che Roma-Napoli venga considerata ancora una partita a rischio, le ferite dopo quella tragedia non si sono ancora rimarginate. Inutile anticiparla alle 18, a fine primo tempo sarà comunque buio. A questo Napoli do 8 e mezzo per la prima parte di stagione, mentre alla Roma do 7”.
Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “Roma e Napoli arrivano tutte e due bene al match di sabato prossimo. Forse la Roma preoccupa un po’ di più per gli infortuni. Sarà una partita importante che ci dirà tante cose. I tifosi del Napoli non ci saranno e quindi non capisco perché debbano anticipare la partita alle ore 18. Faccio fatica a pensare che le tv accettino di far giocare due big match come Roma-Napoli e Juve-Lazio in contemporanea. A questo Napoli do 8 per la prima parte di stagione, mentre alla Roma 7-. Questo, però, vuol dire poco: in casa i giallorossi possono battere la squadra di Sarri”.
Nando Orsi (Radio Radio 104.5): “Monchi? E’ stato dietro a Mahrez per due mesi e poi non l’ha preso. MI aspettavo di più dalla campagna acquisti, la Roma non è stata migliorata. Ora poi vedremo quando giocheranno Karsdorp e Schick per avere un giudizio più completo. Spero che Roma-Napoli non venga anticipata alle 18 così da potersi godere anche Juve-Lazio. A questo Napoli do 8 e mezzo per la prima parte di stagione, mentre alla Roma do 7-“.
Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “La valutazione su Monchi è ancora sospesa. Il mercato in entrata è ancora da valutare, anche se è negativo per quanto riguarda Moreno, uno inadeguato per il nostro campionato, per Gonalons che ne trovi a centinaia in giro come lui, e per Under sul quale hanno speso troppo. A parte Milik, il Napoli sembra immune da infortuni, è in una condizione fisica ottima. Si merita un 8 per questa prima parte di stagione, mentre do 7 e mezzo alla Roma”.
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