‘ETERE GIALLOROSSA’, Pruzzo: “Schick può diventare più forte di Salah”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Queste le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Max Leggeri (Centro Suono Sport 101.5): “Il vero ago della bilancia sarà Di Francesco: se riuscirà ad inculcare il suo credo a una squadra che con l’Inter, per 70’ (troppo poco se vuoi diventare una grande squadra) ha dato una bella immagine di sé, allora potremmo coltivare un sogno che ora pare difficilmente realizzabile”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio 104.5): “Non più tardi di ieri Monchi ci ha detto che non ha preso Mahrez perché il Leicester non lo vuole vendere. Il giorno dopo l’hanno venduto a chi evidentemente ha portato soldi nell’immediato”.

Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): “Battere l’Inter sul mercato per prendere Schick mi ha dato un senso di soddisfazione. Il giocatore è sempre stata la prima scelta di Monchi, che poi in un primo momento si è dovuto arrendere al fatto fosse stato promesso alla Juventus. Poi sappiamo tutti com’è andata a finire questa storia. Finalmente rivedremo Florenzi in campo venerdì, ma dovrà rientrare con calma. Personalmente eviterei di schierarlo contro l’Atletico Madrid”.

Gianluca Piacentini (Teleradiostereo 92.7): “Kolarov ed Emerson sono una coppia ben assortita, sono complementari l’uno all’altro. Il mercato ci ha insegnato che nessuno è incedibile e se dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile per il brasiliano potrebbe partire, l’importante è saperlo sostituire a un prezzo normale. Finalmente torna Florenzi. È mancato tantissimo alla Roma, è un giocatore che è sa ricoprire tanti ruoli e questa è una notizia molto positiva. Speriamo siano stati fatti tutti i passi giusti per rivederlo in campo, perché ne abbiamo un gran bisogno. Se i tempi per il recupero di Emerson non saranno troppo lunghi, penso che verrà inserito nella lista Champions. Faccio fatica a vedere Gerson titolare contro Chelsea e Atletico”.

Federico Nisii (Teleradiostereo 92.7): “La difesa della Roma non è messa così male come dicono. Di Francesco dopo l’arrivo di Moreno aveva parlato di un reparto da integrare, ma dovendo scegliere tra un difensore e Schick, preferisco prendere l’attaccante senza dubbio. Ottimo lavoro di Monchi, che appena arrivato a Trigoria già avrebbe voluto portare il giocatore nella capitale, poi aveva virato su Mahrez, che il Leicester non voleva vendere”.

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “Credo che già domani cominceremo a capire che Florenzi giocherà davanti. Sono molto curioso di vedere Schick”.

Riccardo Angelini (Teleradiostereo 92.7): “A me piace questo direttore sportivo: Monchi è un professionista esemplare. Dovrà adattarsi però a questo calcio. Cercherò di non avere più attacchi di nostalgia verso Sabatini, che stimo molto. Non è un nemico ma un avversario. Vedo l’Inter molto più pronta rispetto all’anno scorso: questo allenatore nel campionato italiano è tra i numeri uno. Spalletti porterà una quindicina di punti in più ai nerazzurri”.

Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “Temo che anche in questo campionato non ci sia storia, vedo la Juventus favorita per lo scudetto. Vedremo se il Napoli riuscirà a impensierire la squadra di Allegri”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “Nei numeri la Roma è completa, perché ha disposizione un numero giusto di difensori centrali. Non ho mai visto però l’acquisto di un terzino infortunato, vedremo le condizioni di Karsdorp e se è un giocatore di qualità. La squadra giallorossa credo sia allo stesso livello dell’anno scorso. Schick può diventare più forte di Salah. Karsdorp, guarito dall’infortunio, dovrà essere il giocatore che migliorerà la corsia destra”.

Nando Orsi (Radio Radio 104.5): “Nei numeri la Roma è completa, ma bisogna capire la situazione dei difensori centrali. La Roma secondo me aveva bisogno di un adeguato sostituto di Ruediger: nei numeri i difensori ci sono, nella qualità non lo so. I tre centrocampisti sono i più forti del campionato e in attacco c’è qualità: l’incognita è la difesa”.

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