Le radio romane sono un elemento imprescindibile per molti tifosi giallorossi. Un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia: una schiera di giornalisti, ex giocatori e opinionisti pronti a commentare ogni vicenda della squadra capitolina. “Etere giallorossa” vi farà conoscere tutto questo: sarà una passeggiata tra le principali emittenti radiofoniche dedicate alla Roma.
Luigi Ferrajolo (Radio Radio 104.5): “È giusto dare 7 alla Roma per quanto fatto fino a qui anche perché non dimentichiamo che aveva un calendario difficile. Di Francesco mi sta piacendo perchè fa sentire tutti protagonisti e ruota molto i giocatori senza perdere nel rendimento, peró è vero anche che la squadra non ha ancora un’identità vera e propria, soprattutto per quanto riguarda la fase offensiva”.
Gianluca Lengua (Radio Radio 104.5): “Di Francesco ha fatto un lavoro eccezionale perché ha dovuto lottare contro i tifosi scettici, contro la società che gli ha fatto un mercato differente da quello che chiedeva e contro la squadra che non voleva giocare in un determinato modo”.
Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): “Per me Strootman gioca a Londra col Chelsea, non col Napoli, dove invece dovrebbe esserci Pellegrini. Credo che Schick e Karsdorp saranno convocati per il Napoli, anche se faccio fatica a vederli titolari. Penso che il ceco possa comunque fare un pezzo di partita. Sono innamorato di questo giocatore e non vedo l’ora di vederlo con la maglia della Roma”.
Andrea Pugliese (Teleradiostereo 92.7): “Contro il Napoli tra Pellegrini e Strootman schiererei il primo più per le condizioni fisiche e mi terrei l’olandese per il Chelsea. Nella Roma succede un po’ troppo spesso che i giocatori si fermano per problemi muscolari, ma non penso ci sia una causa specifica, se non che ci sono troppi incontri ravvicinati”.
Giancarlo Dotto (Teleradiostereo 92.7): “Battendo il Napoli, la Roma darebbe un segnale sia a se stessa che al campionato. E in più darebbe una forte botta all’autostima del Napoli, che in questo momento è altissima. Roma-Napoli è una partita che può dare risposte straordinarie. Se il Napoli batte la Roma, è finita: si deve avere la giusta paura ma andando in campo con l’atteggiamento giusto”.
Stefano Carina (Radio Radio 104.5): “I protagonisti finora nella Roma sono Dzeko, perchè l’ho visto cattivo e ha segnato un gol pesantissimo a Milano; Kolarov, in quanto non mi aspettavo un rendimento così alto del serbo; poi scelgo la coppia Manolas-Fazio. Sono molto curioso di vedere come giocherà la Roma con Schick. Non è un esterno destro, è un attaccante centrale. Con il ceco qualcosa cambierà, così come è cambiato qualcosa a Milano con Nainggolan più avanzato. Con Schick in campo, mi aspetto una sorta di 4-3-1-2”.
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Questo è il secondo aumento di capitale in pochi anni, che sono coperti dall’azionista principale. Pallotta al momento non ci sta guadagnando niente, anzi si è svuotato le tasche. La Roma è una spesa continua che lui continua a fare perché si cerca di restare competitivi. Non riesco a capire come non si faccia a tifare tutti per lo stadio, è l’unica leva che ti permetterebbe di avvicinarti alla Juve”.
Riccardo Angelini (Teleradiostereo 92.7): “Sembra che l’infortunio di Pellegrini non preoccupi più di tanto lo staff medico di Trigoria, mentre per Strootman la situazione è più particolare. Speriamo che la Roma riesca ad arrivare in maniera ottimale alla gara contro il Napoli”.
Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “In questo momento Roma-Napoli è una partita scudetto. Se i giallorossi battessero gli azzurri salirebbero in classifica (aspettando il recupero della gara contro la Samp) e si candiderebbero seriamente alla lotta per il titolo”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “Roma-Napoli sarà una partita delicata e importante. Se i giallorossi vincono diventano seri protagonisti per la corsa allo scudetto, se la vince la squadra di Sarri comincia a prendere la volata. Non mi dite che la Roma è fortunata vedendo gli infortuni altrui. Di Francesco ha giocatori fermi ai box da inizio stagione”.
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio 104.5): “Io credevo che la Roma perdesse più terreno a inizio campionato, invece si è ripresa bene e sta capendo al meglio le tattiche di Di Francesco. Se la Roma vincesse contro il Napoli si candiderebbe per lo scudetto”.
Nando Orsi (Radio Radio 104.5): “Di Francesco se batte in Napoli inizia a diventare un allenatore importante. Una vittoria con gli azzurri aumenterebbe la stima della Roma. Napoli e Juventus lotteranno per lo scudetto, per gli azzurri un pareggio all’Olimpico non sarebbe visto male”.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA