Le radio romane sono un elemento imprescindibile per molti tifosi giallorossi. Un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia: una schiera di giornalisti, ex giocatori e opinionisti pronti a commentare ogni vicenda della squadra capitolina. “Etere giallorossa” vi farà conoscere tutto questo: sarà una passeggiata tra le principali emittenti radiofoniche dedicate alla Roma.
Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “L’Inter è il grande bluff del campionato. A questo punto per la Roma diventa obbligatorio almeno il terzo posto. Di Francesco ieri è stato perfetto, anche se non avrà fatto piacere la frecciata sul record di punti. Chi pensava fosse un’aziendalista si sarà ricreduto, speriamo i risultati possano aiutarlo a sconfiggere lo scetticismo interno che c’è intorno a lui. Schick? Lo rivedremo a metà ottobre, anche su questo Eusebio è stato chiaro. Col Verona non doveva giocare”.
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “7 giocatori che potrebbero giocare stasera erano in campo anche a Vigo, in una formazione che dicemmo non avremmo più rivisto. La probabile difesa di stasera, con Peres che è la terza scelta, e Manolas fuori che io farei giocare sempre, non mi dà molte garanzie”.
Riccardo Angelini (Teleradiostereo 92.7): “Non riesco a dire che la partita di questo pomeriggio sarà facile: la Roma dovrà renderla facile giocando. Se si portassero a casa i tra punti con tutti questi cambi, la Roma farebbe capire di avere davvero due squadre”.
Franco Melli (Radio Radio 104.5): “Io manderei in campo Under. Defrel lo conosciamo, ma la partita di Benevento permette qualche esperimento. Il turco ha delle buone qualità. Benevento? Per la squadra di Baroni è l’ultima chiamata, se perde anche stasera continuerà a lottare ma sarà con un piede in Serie B. Schick? La domanda è: che campagna acquisti ha fatto la Roma? Karsdorp e lo stesso Schick, che dovevano essere le punte di diamante della squadra, non giocano praticamente mai per infortunio”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “Under le volte che è stato chiamato in campo si è impegnato ed è capace di ricoprire quel ruolo lì. Mi sembra il caso di farlo giocare. Benevento? E’ talmente ampio il disavanzo tecnico tra le due squadre che fai fatica a commentare. Massima allerta e concentrazione, è una partita da vincere nel più breve tempo possibile”.
Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “C’è una notizia buona e una cattiva. La buona è che Under sembra un giocatore importante, Di Francesco lo ha già preferito a Defrel. La cattiva è che Defrel non andava pagato quella cifra lì. Oggi a Benevento farei giocare Under. Florenzi a riposo? E’ un gioiello di famiglia che va salvaguardato. E’ giusto che non giochi stasera. Benevento? Non si può misurare Baroni contro la Roma. Bisogna valutarlo con le squadre che lotteranno per la salvezza. Schick? In questo momento non c’è bisogno di lui, deve giocare quando starà al massimo. In questo momento, visto il suo ruolo, non è certo che sarà un titolare nella Roma, perchè Dzeko e Perotti non si discutono. Quando sarà al cento per cento si metterà in discussione tutto e Di Francesco potrebbe anche cambiare modulo”
Roberto Renga (Radio Radio 104.5): “6-7 cambi sono troppi per Benevento-Roma. Under lo vedrei meglio contro l’Udinese, quindi per una partita casalinga, mentre stasera metterei Defrel. Schick? Hanno accelerato troppo i tempi, ha bisogno di calma e di recuperare con gradualità. Non si aiutano i calciatori utilizzandoli quando non è il momento. E’ un peccato che la campagna acquisti della Roma non sia stata ancora messa in campo”.
Nando Orsi (Radio Radio 104.5): “Schick ha messo in difficoltà l’allenatore perchè si sapeva che non sarebbe stato pronto per scendere in campo, invece lui ha detto nella conferenza stampa di presentazione che poteva giocare. Sono bastati 15 minuti col Verona per la ricaduta del suo infortunio precedente. Per giocare a certi livelli devi avere una condizione fisica ottimale”.
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