Una prova decisamente incolore, risolta solo nel finale da un guizzo individuale. Ma quanto basta all’Italia per centrare la qualificazione agli ottavi di finale. A Tolosa gli azzurri prevalgono solo nel finale per 1-0 su un ordinata Svezia. Una partita decisamente su altri toni rispetto alla buona prestazione di qualche giorno fa con il Belgio. Un primo tempo dedicato esclusivamente alla fase difensiva, con la Svezia che ha tenuto in modo pressocchè costante il pallino del gioco ma senza arrivare mai ad impensierire Buffon. La ripresa inizia con un’altro piglio, con gli azzurri che provano a pressare gli avversari trovando però di fronte una squadra organizzata che non concede spazi. La migliore chance della partita arriva a metà della ripresa: spiovente dalla sinistra per Ibrahimovic che da due passi (e in posizione di offside) spedisce oltre la traversa. La reazione azzurra si concretizza nel finale, con un colpo di testa di Parolo che centra la traversa. Quando ci si avviava alla conclusione di una partita complessivamente brutta, ecco il guizzo che consegna all’Italia il pass per la seconda fase: Zaza libera Eder, che si accentra, si infila tra tre avversari e scarica un violento destro che batte Isaksson.
ITALIA: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Candreva, Parolo, De Rossi (74′ Thiago Motta), Giaccherini, Florenzi (85′ Sturaro); Pellè (60′ Zaza), Eder.
A disp.: Sirigu, Marchetti, Ogbonna, De Sciglio, Darmian, Immobile, Insigne, El Shaarawy, Bernardeschi.
All. Conte.
SVEZIA: Isaksson; Lindelof, Johansson, Granqvist, Olsson; Larsson, Ekdal (79′ Lewicki), Kallstrom, Forsberg (79′ Durmaz); Guidetti (85′ Berg), Ibrahimovic.
A disp.: Olsen, Carlgren, Jansson, Augustinsson, Wernbloom, Hiljemark, Lewicki, Durmaz, Zengin, Berg, Kujovic.
All. Hamren.
Arbitro: Kassai (UNG). Assistenti: Ring e Toth. IV uomo: Turpin (FRA). Assistenti di porta: Bognar e Farkas (UNG).
Reti: 88′ Eder.
Note: ammonito De Rossi, Buffon (I). Recupero 3′ st.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA