ULTIME NOTIZIE AS ROMA CHAMPIONS LEAGUE – Mancano poco più di due mesi all’inizio della stagione di Serie A 2021-2022 e in casa Roma cresce l’attesa nei confronti di un’annata che dovrebbe riportare i giallorossi tra i primi quattro posti in classifica. L’obiettivo dichiarato della società è la qualificazione alla prossima edizione della Champions League ma in città sono in molti a pensare che con qualche innesto di qualità questa squadra potrebbe togliersi delle gran belle soddisfazioni.
Il ritorno di Zaniolo e il rinnovo di Mkhitaryan lasciano ben sperare
L’anno passato Paulo Fonseca ha dovuto fare a meno di un giocatore fondamentale come Zaniolo, che ha già dimostrato di poter fare la differenza come pochissimi altri calciatori all’interno della nostra Serie A. Il centrocampista offensivo azzurro si è completamente ristabilito dall’infortunio al ginocchio occorsogli l’anno scorso e sta lavorando duramente per rinforzare la gamba operata al fine di evitare una ricaduta. Con Zaniolo al 100% la Roma sarà una squadra completamente diversa rispetto a quella vista per lunghi tratti del passato campionato e la sensazione è che Mourinho metterà al centro del progetto proprio il numero 22. Un’altra notizia positiva è quella relativa all’accordo tra la società e Mkhitaryan, con quest’ultimo che prolungherà il suo contratto e l’anno prossimo sarà a piena disposizione del tecnico portoghese che l’ha già allenato al Manchester United. L’armeno nell’ultimo campionato è stato il miglior centrocampista offensivo di tutto il campionato e insieme allo stesso Zaniolo e Pellegrini sarà uno degli inamovibili nell’11 titolare di Mourinho. Proprio Pellegrini, invece, continua a lavorare per recuperare dall’infortunio muscolare patito nel ritiro di Coverciano che gli è costato la partecipazione alla rassegna continentale, competizione in cui secondo le scommesse sulla finale dell’Europeo l’Italia di Roberto Mancini è indicata come una delle possibili vincitrici.
Cosa manca ancora ai giallorossi
Tanto per cominciare, la prima fase che Mourinho dovrà sistemare è quella difensiva. Troppi i goal subiti dai giallorossi in questa stagione e troppe le disattenzioni compiute da uomini che invece dovrebbero fare la differenza. Resta da capire se la società riuscirà a mettere a disposizione del portoghese un difensore di caratura internazionale, ma nell’attesa di scoprirlo Mourinho sarà chiamato a valorizzare al massimo il capitale umano a propria disposizione che comunque è di buon livello. In secondo luogo, José dovrà scegliere quale sarà il centravanti a cui affidare le redini dell’attacco di una squadra che l’anno passato ha sbagliato una quantità incredibile di goal sotto porta e che ha gettato al vento diversi punti per errori in fase realizzativa. Ma, soprattutto, Mourinho dovrà lavorare sulla mentalità di una squadra che da anni ha smarrito sé stessa e che non sa più vincere con continuità.
All’interno di un campionato difficile come la nostra Serie A, la continuità di risultati e tutto e chissà che Mourinho non possa riuscire nel miracolo di ridare fiducia e gioco a un gruppo che sta faticando più di quanto tutti si sarebbero aspettati.
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