AS ROMA NEWS BAYER LEVERKUSEN BOVE – Edoardo Bove ha fatto letteralmente impazzire l’Olimpico ieri sera. Il suo gol, quello decisivo nella gara di andata della semifinale di Europa League contro il Bayer Leverkusen, consente alla Roma di avere un buon vantaggio in vista del ritorno alla BayArena tra 6 giorni.
Josè Mourinho, nel post partita, ha detto di lui: “Sembra un trentenne per umiltà e qualità di gioco”. Il ragazzo dell’Appio Latino sognava queste notti da quando ha iniziato a dare i primi calci al pallone. Vent’anni e 360 giorni per la precisione, è diventato il più giovane calciatore dei giallorossi ha segnare in una semifinale europea.
È la terza volta consecutiva che un figlio di Roma va in gol in una semifinale europea. Lo aveva fatto Pellegrini nella sfortunata serata di Manchester in Europa League nel 2021 e anche l’anno scorso a Leicester, in Conference, il capitano segnò la rete del momentaneo 1-0. Contro i tedeschi ci ha pensato il numero 52 e per la prima volta la squadra della capitale ha vinto la gara d’andata di una semifinale di una competizione europea.
Considerando anche la semifinale di ritorno tra Roma e Dundee di Coppa Campioni nel 1984 (3-0 per i giallorossi all’Olimpico), dove andò a segno Di Bartolomei su calcio di rigore, quello di Bove è il terzo romanista a segnare in una semifinale europea.
A Leverkusen Mourinho spera di recuperare almeno Smalling per cercare di arginare una squadra che in casa concede molto e sicuramente cercherà di imporre il proprio gioco. Bove si candida di nuovo ad un posto da titolare e vuole guidare la sua squadra del cuore verso la seconda finale europea di fila. Budapest in fondo, da ieri sera, non è poi così lontana.
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