AS ROMA NEWS UDINESE BOVE – Edoardo Bove, centrocampista della Roma, ha commentato la vittoria dei giallorossi per 3-0 in campionato contro l’Udinese. Queste le sue dichiarazioni
BOVE A DAZN
“E’ stata una cosa istintiva quella della ribattuta sul rigore, sono stato bravo a non entrare in area prima che Cristante calciasse, sono contento. Credo che sto crescendo allenamento dopo allenamento e partita dopo partita, devo ringraziare i miei compagni e il mister che mi aiutano in questo percorso. Spero di continuare a crescere. L’importante è farsi trovare pronti quando vieni chiamato in causa, ma oggi contava vincere la partita contro una squadra fisica e ci siamo fatti trovare tutti pronti”.
Ruolo ideale?
“Mi piace fare un po’ tutti i ruoli del centrocampo. Mezzala mi dà la possibilità di buttarmi, inserirmi e provare a far gol. Anche nel centrocampo a due mi trovo bene. Se devo scegliere un ruolo dico mezzala, anche se non ce n’è uno preciso”.
Più 5 sull’Inter è un bel vantaggio.
“Non dobbiamo fare calcoli. Questo campionato ci insegna che dobbiamo guardare partita per partita, siamo focalizzati su quello. Abbiamo due competizioni e dobbiamo fare il massimo per andare avanti il più possibile in entrambe”.
BOVE A SKY SPORT
Quanto peso ha questa vittoria in ottica Champions?
“È una vittoria importantissima per la lotta Champions, questo campionato ci insegna che ogni partita è difficile, bisogna stare sul pezzo. L’Udinese è una grandissima squadra, fisica, che ci ha messo in difficoltà ma siamo stati bravi a portare a casa i tre punti e vogliamo continuare così”.
Ogni volta che ti ritagli uno spazio riesci sempre a dare buone prestazioni. Quanto è complicato trovare posto tra Wijnaldum, Matic, Pellegrini e Cristante?
“Sono grandissimi campioni, sono contento di poter giocare con loro per imparare il più possibile da loro. Quando il mister mi chiama in causa provo a farmi trovare sempre pronto, guardo partita per partita come tutta la squadra. Quindi sono contento”.
Sei un giocatore moderno. Ho una curiosità: quando fate i test quanto ci metti a fare 70-80 metri? Nel calcio moderno avere giocatori con cambio di passo e con qualità tecniche è fondamentale, mi sembri quel tipo di giocatore (domanda di Giuseppe Bergomi, ndr).
“Il centrocampista moderno richiede sia la fase difensiva sia d’attacco, sei portato a fare tanti metri e quindi a faticare molto. Provo a fare entrambe le fasi nel miglior modo possibile, provo a fare quello che mi chiede il mister e quello che serve alla squadra. Oggi è andata molto bene, è stata una partita difficile ma siamo stati bravissimi”.
Non ci hai dato i dati però…
“No, non ho i dati (ride, ndr).
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