Stefano Capozucca, direttore sportivo del Cagliari, è intervenuto ai microfoni di Rete Sport per commentare il match pareggiato contro la Roma e parlare degli obiettivi del club sardo. Queste le sue parole:
Cagliari molto competitivo, dove può arrivare?
“Vuole mantenere questa categoria che gli appartiene. Questo è il nostro obiettivo”.
Non è la prima rimonta clamorosa subita dalla Roma. Quando le capita di affrontare la Roma, c’è storicamente la sensazione che possa farsi sempre rimontare?
“Non è questione della Roma, io ieri sul 2-0 ci credevo poco, ma dopo l’1-2 ho pensato di poterla pareggiare, eravamo in palla e abbiamo avuto gli attributi per recuperarla. Alla fine meritavamo il pareggio”.
C’è la volontà di continuare su questa linea di bel gioco su tutti i campi?
“Ieri mancava anche un elemento di spicco che può sempre rompere gli equilibri, ovvero Joao Pedro che è il nostro talento maggiore”.
Una griglia di questo campionato?
“Roma e Napoli sono le due squadre che possono contendere il titolo alla Juve, che è sempre favorita ma bisogna veder come chiude il suo mercato. La Roma, al di là degli ultimi risultati, è di tutto rispetto, gioca bene e ha un grande allenatore, il valore della squadra resiste nonostante tutto”.
Su quale giovane del Cagliari punta forte per quest’anno?
“Sicuramente Barella è un ragazzo interessante, ma punto molto anche su Murru, anche per il ruolo di esterno sinistro in cui c’è carenza. Spero che faccia un grande campionato e spicchi il volo verso un grande club”.
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