Per parlare del nuovo acquisto della Roma, Juan Jesus, e di Gerson, altro suo assistito, è intervenuto su Tele Radio Stereo Roberto Calenda. Queste le sue parole:
È stato difficile portare Gerson a Roma?
Ormai in Brasile è molto difficile portare via i ragazzi, specie quelli talentuosi. È una realtà diversa dalla nostra e ci sono degli investitori di mezzo. Ci sono grandi difficoltà nel portare avanti le trattative, anche per i prezzi. Quando si riesce a portare un giocatore di questo livello è perché c’è un grande lavoro dietro. La Roma l’ha voluto da subito.
Come è percepito il talento di Gerson?
È un ragazzo molto giovane. Chi conosce il calcio capisce di che stiamo parlando da come si muove e da come tocca la palla. Ha avuto già esperienze di livello in Brasile. L’anno scorso c’è stata una guerra per portarlo qui. Il Barcellona, ad esempio, aveva un’opzione importante, da 4 milioni, per portalo in Spagna. La Roma è stata brava ad inserirsi.
Le prime sensazioni su Gerson?
Vestire la maglia della Roma è un qualcosa di importante. Lui deve capire cosa significa questo. Anche a livello tattico perché si troverà di fronte una realtà diversa. Con lo staff tecnico che ha la Roma non avrà problemi ad inserirsi.
Con Spalletti Juan Jesus può lavorare bene?
Il ragazzo è arrivato giovane in Italia, all’Inter, in un periodo in cui i nerazzurri cambiavano spesso allenatore. Ha una grande fisicità e un’ottima potenza fisica. È certamente un rinforzo importante per la Roma se gestito bene, come sicuramente sarà fatto. Potrà rendere molto bene e mostrare il suo valore, che è tanto.
La Roma ha preso Juan Jesus per la sua duttilità?
Si, può ricoprire molti ruoli per le sue capacità fisiche. Può fare il terzino ma di base è un centrale. Con la Roma non è stata una trattativa facile. La situazione era in ballo da dicembre ma l’Inter non volle privarsene. Molte squadre erano sul giocatore. Il ragazzo ha scelto la Roma.
Come è considerata la Roma in sede di mercato?
È una bella domanda. La Roma è cresciuta molto a livello internazionale rispetto al pensiero dei giocatori. La società ha espresso negli ultimi anni un buon calcio, con un alto rendimento. I calciatori sono ben predisposti verso la Roma e verso la città. Il suo profilo internazionale sta crescendo.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA