Capello: “Ranieri cerca le cose semplici e logiche, non si inventa nulla. Pioli è un’ottima scelta per il futuro”

AS ROMA NEWS JUVENTUS CAPELLO – Fabio Capello, doppio ex di Roma e Juventus, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport parlando della sfida Champions tra i giallorossi e i bianconeri. Queste le sue dichiarazioni:

Se domani le offrissero per 90′ una delle due panchine dell’Olimpico, quale sceglierebbe?
“In questo momento mi intrigherebbe maggiormente la Juventus, a me piacciono le sfide. Ranieri ha già vinto la sua, la Roma è in viaggio. Tudor, invece, è in fase di ripartenza“.

Lei è passato dalla Roma alla Juventus da giocatore e da allenatore. Se ci ripensa?
“Mi viene in mente come arrivai alla panchina giallorossa. Un giorno incontro Gaucci, all’epoca presidente del Perugia: ‘Fabio, ma perché non vai ad allenare la Roma?’. Gli dico che non ho il numero di Sensi e me lo dà subito lui. Poi con Sensi ci siamo trovati su tutto. Al di là dello scudetto, a Sensi sarò sempre grato per quando portò me e mia moglie a cena in Vaticano. Mi spiace non averlo salutato quando ho lasciato la Roma per andare ad allenare la Juventus. E’ successo tutto velocemente: non mi sentivo più felice in giallorosso e quando i bianconeri hanno chiamato ci siamo accordati da un giorno all’altro“.

Tudor o Ranieri: chi si qualifica per la Champions?
“Una pizza la giocherei sulla Juve perché ho la sensazione che i bianconeri non abbiano ancora mostrato tutte le risorse“.

Perché Ranieri è speciale?
“Perché non si inventa nulla, cerca le cose semplici e logiche: motiva e mette in campo i migliori nei ruoli adatti per esaltarne le caratteristiche. E dà fiducia anche ai giocatori fischiati dal pubblico“.

E’ stato Cassano il più duro da gestire?
“Antonio era un talento fantastico e avrebbe potuto giocare in tutte le migliori squadre del mondo, anche nella Juventus. Era solo un po’ lunatico e in certe giornate… Cassano mi imitava benissimo, era anche divertente. Quando mi ha fatto infuriare alla Roma non era quello il motivo. Aveva ordinato le patatine fritte a tavola. Una ragazzata, ma ero intransigente su queste cose“.

Della Roma di Ranieri chi avrebbe trovato spazio nella squadra dello scudetto 2001?
“Dybala e Svilar, gran portiere“.

Fosse in Ranieri, quale tecnico sceglierebbe per il post… Ranieri?
“Un allenatore esperto che sappia ascoltare Ranieri e da questo punto di vista Pioli potrebbe essere un’ottima scelta. Stefano ha vinto lo scudetto con il Milan“.

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