AS ROMA NEWS INTER CHIVU – Christian Chivu, doppio ex di Roma ed Inter, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport parlando della sfida di domenica tra le due squadre. Queste le sue dichiarazioni:
“La qualificazione in Champions League la Roma l’ha già mancata di poco lo scorso campionato. Adesso si vive una fase di grande cambiamento, non è facile assorbire tutto, bisognerà vedere quanto velocemente i giocatori si adatteranno al nuovo allenatore e al suo nuovo stile di gioco. E mica è semplice, anche perché siamo ormai al terzo tecnico in meno di un anno”.
Sorpreso dall’esonero di De Rossi?
“Prima di tutto devo dire che io l’ho avuto come compagno e come avversario e per nessuno come lui potrei dire che si vedeva che sarebbe diventato allenatore. Con lui sono rimasto sorpreso due volte, quando l’hanno chiamato al posto di Mou e poi adesso che lo hanno esonerato dopo un rinnovo del contratto per tre anni. Al tecnico va dato tempo, questa è la verità. Una squadra non nasce dal nulla”.
Avesse la bacchetta magica, quale giocatore porterebbe in una sua squadra tra quelli di Inter e Roma?
“Senza dubbio Mkhitaryan. L’ho visto ad Appiano allenarsi, e non è facile trovare uno come lui, di qualità e che pensa più al gruppo che a se stesso”.
Se lo immagina domani, un Roma-Inter con lei in panchina da una parte o dall’altra?
“Mai dire mai ma devo ancora iniziare il mio percorso”.
A chi si ispira? Più Capello o più Mourinho?
“Ho preso da loro come da ogni grande maestro che ho avuto. Oggi l’allenatore deve saper fare tutto: il tattico, lo psicologo, il motivatore. Io voglio mettermi alla prova“.
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