Bryan Cristante, Lautaro Martinez

AS ROMA NEWS INTER CRISTANTE – Bryan Cristante, centrocampista della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria dei giallorossi per 2-1 contro l’Inter. Queste le sue parole:

CRISTANTE A SKY SPORT

“È stata una vittoria importante a casa dell’Inter in uno stadio pieno, siamo stati bravissimi a reagire e ribaltare”.

C’è stata una sorpresa di formazione, senza Abraham è cambiato qualcosa?
“L’abbiamo preparata così, abbiamo la fortuna di avere attaccanti forti davanti, poi il mister decide in base alle partite. Meglio avere tante soluzioni per avere più idee davanti”.

Tu giochi sempre con qualsiasi allenatore e ct…
“Per fortuna (ride, ndr). Finché si gioca è sempre meglio e quando si vince ancora di più”.

Abbiamo visto due gesti tecnici che ci hanno colpito: il gol di Dybala e il carisma di Smalling.
“Sì, sappiamo tutti che Paulo è un fuoriclasse, è arrivato per fare la differenza e la sta facendo, è uno di quei giocatori che ti cambiano la partita. Vai sotto e trovi un gol così e riapre la partita. Da quando Smalling è qui sta facendo grandi partite e stagioni, continua a dimostrarlo ogni domenica”.

Vittoria che serve non solo per la classifica, ma per la fiducia?
“Sì, abbiamo perso l’ultima con l’Atalanta e la classifica è ancora molto corta, ogni partita ti può far fare uno step in avanti o indietro. Era importante vincere e ancora meglio contro un avversario diretto fuori casa come l’Inter”.

CRISTANTE A DAZN

È vero che quest’anno c’è un po’ di sana presunzione?
“Sì, in partite così ci vuole anche quella. Quando senti che nella partita sei superiore ci vuole anche per caricarti e darti più spinta, che fa la differenza”.

Quanto vi stava dando fastidio il fatto che non vincevate gli scontri diretti?
“Negli ultimi anni abbiamo fatto fatica, soprattutto fuori casa. Siamo andati sotto contro l’Inter, ma siamo stati bravi a ribaltarla. Abbiamo meritato di vincere, la prestazione è stata molto buona”.

Sei uno dei giocatori che tutti gli allenatori vogliono.
“Grazie, un abbraccio mister (riferito a Di Biagio, ndr)”.

L’intesa con Matic sta migliorando di partita in partita.
“Matic è un campione, ha giocato tanti anni in Premier, è forte. Più partite si giocano insieme più i meccanismi diventano automatici. Ogni partita ci dà qualcosa in più e così giochiamo meglio e più in sintonia”.

Avete visto Mourinho?
“Era contento”.

Dove era?
“Non si sa, in un luogo segreto”.

È giusto un minimo sognare.
“Bisogna sempre stare nel mezzo senza creare troppo aspettative. Lo scudetto è un po’ troppo, ma non dobbiamo neanche pensare di essere gli ultimi arrivati. Siamo forti, dobbiamo andare avanti di partita in partita, ma se giochiamo così sappiamo che possiamo lottare. L’entusiasmo deve essere sempre nel mezzo”.



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨