Daniele De Rossi, capitano della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della sconfitta contro il Liverpool per 5-2.
DE ROSSI A PREMIUM SPORT
Salah.
Lo conosciamo. Sappiamo che è un grande giocatore, a parte stasera che ci è costato caro, sono felice per lui. Sta diventando decisivo, come immaginavamo.
Cosa si può dire per crederci ancora?
Quello che abbiamo fatto nei quarti ci dice che è impossibile. Abbiamo il dovere di provarci per noi e per chi vuole bene alla Roma. A Barcellona era stata una partita sfortuna, oggi abbiamo sofferto quello che abbiamo provato e quello che conoscevamo. Ci servirà da lezione per il ritorno.
Spiegazione tattica?
Loro sono forti, hanno messo in difficoltà tutti. Avevamo preparato la partita sulle loro ripartenze e all’inizio eravamo stati bravi, poi abbiamo preparato la partita sulla loro ricerca continua della profondità ma è difficile coprire contro chi è sempre più veloce di te.
Che difficoltà avete avuto nelle letture?
Non è giusto buttare la croce sulla difesa. Se non sei aggressivo su chi porta palla loro posso lanciare più facilmente. Abbiamo avuto la sensazione di non poter intervenire su certe situazioni.
La stai sentendo di più questa sconfitta?
La sensazione, che non deve creare problemi sulla preparazione del ritorno, è che lì che ci era sfuggita per episodi. Qui abbiamo avuto un blackout, ora dobbiamo però ripartire da qua, sappiamo che non è impossibile.
Stanchezza?
Stiamo pagando il fatto di avere addosso due grandi squadre in campionato. Inter e Lazio ci stanno dando fastidio, non siamo stanchi perché abbiamo una rosa larga e anche cambiando abbiamo fatto vittorie brillanti. Mancano 4 partite e dobbiamo gestire le forze mentali e fisiche.
Che dire a chi verrà al ritorno?
Non c’è da dire nulla, loro faranno quello che abbiamo visto col Barcellona. Speriamo di regalare un risultato che sarebbe davvero clamoroso ma che non sarà impossibile.
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