Edoardo Bove si racconta: “Dopo il malore è cambiata la mia visibilità”

AS ROMA NEWS FIORENTINA BOVE – Edoardo Bove è tornato a parlare pubblicamente del malore che lo ha colpito durante la partita tra Fiorentina e Inter. L’ex centrocampista della Roma, ora in prestito alla Fiorentina, ha partecipato a un incontro con gli studenti del Liceo Machiavelli di Firenze presso il Viola Park, condividendo la sua esperienza e le emozioni vissute negli ultimi mesi.

Il racconto di Bove: “Dopo quel giorno tutto è cambiato”

L’ex giallorosso ha spiegato come il suo malore abbia cambiato non solo la sua carriera, ma anche la percezione pubblica della sua figura:

“Dopo quello che è successo, da un momento all’altro, vuoi o non vuoi, è cambiata la mia visibilità per una serie di episodi. Poi ho contribuito anche io andando a Sanremo (ride, ndr). Sono una persona molto riservata, però capisco che in qualche modo possiamo dare un determinato tipo di messaggio o essere un esempio, sfruttando questa visibilità pubblica che abbiamo.”

Il giovane centrocampista ha sottolineato anche il peso della notorietà, specialmente per chi gli sta vicino:

“Sento la responsabilità di quello che faccio pubblicamente e cerco sempre di trasmettere un segnale positivo. La mia vita privata, invece, provo a discostarla totalmente, anche se non è facile. Quando ero in ospedale, per esempio, sono venuti dei giornalisti: per me non è stato un problema, perché siamo abituati alla pressione, ma per i miei familiari e i miei genitori è stato pesante.”

Il futuro tra calcio e consapevolezza

Bove continua il suo percorso di recupero con la Fiorentina, in attesa di capire quale sarà il suo futuro in campo. Il suo caso ha acceso il dibattito sulle normative mediche nel calcio italiano e sulle possibilità di rivedere il protocollo che regola l’idoneità sportiva dopo episodi come il suo.

Per il momento, però, il classe 2002 si concentra sul presente, consapevole che la sua esperienza possa essere d’aiuto per chiunque si trovi ad affrontare momenti difficili. Un esempio di forza e determinazione, dentro e fuori dal campo.

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