Il terzino brasiliano della Roma Emerson Palmieri ha rilasciato un’intervista all’emittente ufficiale giallorossa. Queste le sue parole:

Come stai?
Un po’ stanco ma bene

Non faceva freddo ieri?
Qui a Roma un po’ di più. Per me è peggio qui, è stata più dura svegliarsi qui

La Roma comincia bene questo 2017
Meglio di così era impossibile: 6 punti in due partite, zero gol presi

Cosa è cambiato?
Siamo più tosti e maturi dietro, sappiamo soffrire e lo abbiamo dimostrato sia a Genova che a Udine

Cosa è successo a Emerson?
Ho la mente più libera, adesso si vedono le mie caratteristiche e sono contento

Questa difesa a 3 e mezzo ti facilita?
Mi piace venire indietro con la palla e giocare, mi piace. Anche a 3 quando sono alto mi piace ma dipende dall’avversario. Io devo adattarmi per aiutare la squadra

Quanto è stato difficile ripartire?
Dopo il Porto ho pensato, per giocare nella Roma devi saper soffrire e affrontare queste cose. Per questo oggi sono qua, mi sono allenato per migliorare e sono molto felice per questo. Si deve saper soffrire nel mondo del calcio. C’è la felicità e anche il momento di soffrire. Ho dimostrato qualcosa ed è per questo che sono qui

Il mister con te ci ha messo la faccia?
Devo solo ringraziarlo e non dire niente, mi ha difeso sempre e devo solo rispondere sul campo

Hai visto la Juve?
Sì, serenità e dobbiamo continuare a lavorare e vincere le partite e poi vediamo

E’ complicato rendersi conto che ancora non avete fatto niente?
E’ vero, sempre la prossima è la partita più importante, come una finale. Ieri è già il passato, adesso abbiamo la Coppa Italia ma contro il Cagliari sarà un’altra finale

Sapete che le Coppe sono molto importanti
Lo sappiamo, tutte le competizioni che la Roma ha le deve vincere. Abbiamo Coppa Italia e Europa League, dobbiamo entrare per essere campioni

Hai parlato con Peres?
Sì sta tranquillo, sa che è difficile ma è molto sereno

Sta andando bene anche Jesus
E’ vero, siamo felici anche per lui perché all’inizio era criticato. E’ normale, sta dimostrando le sue qualità e siamo contenti per lui

Fazio?
E’ il comandante, un generale. Che giocatore! Se la palla mi passa, guardo indietro e sono tranquillo che c’è lui

Perché voi brasiliani state sempre insieme?
Non so come dirtelo, è una cosa normale. Anche l’anno scorso era così con Castan e Maicon, quest’anno siamo cinque. Viene voglia di parlare, forse per questo



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨