AS ROMA NEWS – Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Questa è “Etere giallorossa”: buona lettura!
Alessandro Vocalelli (Radio Radio 104.5): “E’ cambiata la Roma rispetto ad ottobre. Quella partita lì l’ha giocata con una presunzione e supponenza incredibile, ora è un’altra Roma che ha cambiato molti giocatori. Il Bodo pure è diverso, le condizioni ambientali sono diverse. Sarà una grande opportunità per i giallorossi di andare in semifinale di Conference League se solo giocheranno nemmeno al 100%, ma almeno al 70%. La Roma è cresciuta dal punto di vista dell’autostima, bisogna capire se abbia trovato una stabilità. Mi accontento per ora dei 10 risultati consecutivi che i giallorossi hanno inanellato in campionato ma non farci abbagliare”.
Luigi Ferrajolo (Radio Radio 104.5): “C’è la possibilità di cancellare la più brutta figura che la Roma abbia fatto. Non dimentichiamoci che la squadra di Mourinho ha pareggiato anche all’Olimpico con il Bodo. Quando la Roma ha incontrato il Bodo era in pieno rodaggio, mentre loro erano nel bel mezzo del campionato. Ora la situazione è ribaltata, perchè il Bodo ha appena iniziato il suo campionato. La partita è la stessa ma completamente diversa rispetto a qualche mese fa”.
Franco Melli (Radio Radio 104.5): “Bodo-Roma? Non bisogna esagerare con questa enfasi. Mi ricordo che all’andata la Roma doveva vincere largamente e abbiamo visto come è andata a finire. Bisogna ragionare come se il Bodo fosse una squadra molto forte e poi si vedrà come si metterà la partita”.
Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “L’andata dei gironi per Mourinho è stata la peggior sconfitta in carriera e servirà a motivare tutti. Zaniolo con queste prestazioni, difficilmente troverebbe spazio in un top club. I giocatori piccoli come Raspadori, se poi perdono la brillantezza nello scatto, diventano quasi inutili. Raspadori non mi fa impazzire, il mio attaccante ideale deve avere caratteristiche diverse”.
Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5): “Secondo me tra Mourinho e il Bodo è successo qualcosa nella partita di ritorno, quando c’erano due rigori netti per la Roma e Mourinho si è molto arrabbiato con gli arbitri. In quel momento l’allenatore del Bodo si è sentito inferiore al portoghese. Mourinho ieri è stato molto elegante anche nel parlare del campo che è sintetico ma lo è anche per loro e che quindi non può essere una scusa. Mourinho ha vinto la Champions League facendo una bella partita solo in finale. Questo mi fa ben sperare proprio perché la Roma quest’anno ha giocato le peggiori partite proprio in Conference League. Ieri è uscita la notizia del Napoli su Zaniolo, e la Roma è seccatissima dall’intervento di Vigorelli. Mourinho vorrebbe che l’entourage del ragazzo parlasse il meno possibile al momento perché sennò il ragazzo non lo recuperi. Raspadori nella mia Roma del prossimo anno farebbe panchina”.
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Mourinho quando dice che con il Bodo ha fatto la sua partita peggiore non so se è una provocazione, per me è stata peggio quella del Tottenham contro la Dinamo Zagabria. Lo Special One ha voluto accendere i toni parlando delle dichiarazioni di alcuni giocatori norvegesi. La Conference League è la terza Coppa Europea, è un dato oggettivo. Ma nelle condizioni della Roma la squadra non può snobbarlo”.
Mario Corsi (Centro Suono Sport 101.5): “Mancano 5 partite alla finale. Inizialmente l’abbiamo un po’ snobbata la Conference League, ma ora si fa sul serio. Vincerla farebbe rosicare i laziali, poi farebbe rodere il fegato ai pallottiani che odiano Mourinho. Stasera a Bodo ci sarà anche Riise per tifare la Roma. Zaniolo intanto rimane a casa, ma in questo momento non è un problema perchè la squadra mi sembra pronta. Questa Coppa penso sia importante per ricominciare. Immaginate Mourinho se dovesse vincere un titolo: direbbe a tutti che sarebbe stato il primo a vincerla. Poi non l’avrebbe vinta con il Real Madrid, ma con la Roma che non vince da tanto tempo. Poi vediamo che succede il prossimo anno, ma per ora godiamoci quello che c’è. Solbakken forse non gioca, può darsi che sia pretattica, non so. Domenica c’è la Salernitana e tornerà Zaniolo, ricomincerà la rincorsa di questo giocatore per tornare, speriamo ai suoi livelli. L’infortunio del giocatore dovrebbe essere serio, non un semplice risentimento muscolare, altrimenti Mourinho l’avrebbe portato in Norvegia”.
Jonathan Calò (Centro Suono Sport 101.5): “Ho visto un Mourinho molto cattivo, mi ha ricordato la conferenza stampa prima della partita con l’Atalanta. Mi sta antipatico il Bodo, proprio per l’atteggiamento che anno. Sono riusciti a fare rosicare Mourinho”.
Massimiliano Magni (Rete Sport 104.2): “Io non mi incateno a Trigoria se vendono Cristante. Un giocatore così utile, che ha 27 anni e un contratto abbordabile, non puoi cederlo a 15 milioni. Mi sembra che abbia tutti i requisiti per valere tra i 20 e i 25 milioni”.
Maurizio Catalani (Rete Sport 104.2): “Stasera non mi aspetto sorprese di formazione, Mourinho ha trovato la quadratura del cerchio con questo undici. Sento parlare del campo sintetico, io ho giocato come tutti anche nei primi campi sintetici che erano terribili. Una decina di anni fa ho giocato invece su un sintetico di nuova generazione, forse la palla va più veloce, ma oggi si gioca a calcio, sembra davvero erba. Il Bodo ci ha fatto sei gol all’andata e non per colpa del sintetico. Ma il Bodo era già allora poca cosa, e ora è ancora meno perchè si è venduto mezza squadra grazie al 6-1 con la Roma. Dovrebbero fare anche un regalo ai Friedkin, a Mou e ai giocatori della Roma. Il Bodo fra l’altro ha iniziato il campionato l’altro ieri, per cui non vorrei nemmeno parlarne. Solbakken? Senza quella partita contro la Roma, stava ancora facendo il falegname e non possiamo pensare che possa essere il futuro della Roma”.
Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “Prendere Zaniolo è un azzardo rispetto a quello che costa. Viene da due infortuni, nessuno mette in dubbio il suo talento, ma il rendimento quest’anno è stato al di sotto delle aspettative. Non penso che bastino 30 milioni per prendere Zaniolo. La Juventus? Se prende Raspadori e Zaniolo non basterebbero i soldi ai bianconeri. Bodo-Roma? Mourinho ha insistito sul campo, ma io non l’avrei fatto. Per carità, ha ragione, non si gioca sul sintetico, ma visto che i regolamenti lo consentono è inutile parlarne prima. Questa sera la Roma affronterà la partita nella maniera giusta e non vedo altri risultati se non la vittoria dei giallorossi. Pellegrini? Questo modulo favorisce il suo modo di giocare. Io sento molti tifosi della Roma che lo criticano perchè pensano che un capitano debba essere per forza forte come Totti, ma di Totti ne nascono uno ogni 100 anni. Pellegrini non è Milinkovic-Savic, ma è un giocatore sicuramente importante. Come finisce Bodo-Roma? Sarebbe grave se i giallorossi non vincessero…”.
Tony Damascelli (Radio Radio 104.5): “Zaniolo e Raspadori alla Juve? Non c’è la liquidità per fare questo tipo di operazioni come Pogba, Rudiger, Zaniolo, Raspadori, ecc. Dovrà fare anche mercato in uscita. Al di là dei nomi che escono, o la Juve fa cassa o è in difficoltà. Penso che solo con De Ligt possa fare cassa. Bodo-Roma? Le medaglie non hanno bandiere sul petto di chi vince. Per Mourinho vincere la Conference League sarebbe l’ennesima medaglia, ma prima di arrivare a questo ci sono dei passaggi. La partita di questa sera è una partita trappola, ma non credo che il campo sia il problema e nemmeno il clima. La Roma riscatterà la vergogna del 6-1, soprattutto di Mourinho. Poi c’è la lotta al quarto posto: ritengo che possa anche farcela e se proprio dobbiamo accendere la propaganda, sarebbe l’ennesimo miracolo di Mou. Sarebbe un disastro per Allegri. Ho fatto una scommessa con un mio amico juventino: la Roma arriverà quarta. Pellegrini? E’ un buon giocatore, soprattutto nei calci di punizione. Dopo Totti e De Rossi c’era un giocatore nella Roma che aveva grandi potenzialità come Aquilani. La Roma ci ha abituato in passato a dei giocatori di livello superiore rispetto a Pellegrini. Come finisce Bodo-Roma? Vincono i giallorossi”.
Stefano Agresti (Radio Radio 104.5): “Il match di stasera sembra essere Real Madrid-Roma da come la stiamo presentando, colpa della partita d’andata. Rispetto a quella gara il Bodo ha cambiato molto e si è indebolito. Le situazioni ambientali sono pessime, ma se la Roma non è in grado di battere una squadra del campionato Norvegese c’è qualcosa di sbagliato. Per il mercato, la Roma è sempre più lontana da Zaniolo, in estate ci sarà il divorzio: bisognerà capire solo per dove e per quanti soldi”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “In questa partita la Roma ha solo tutto da perdere. La lezione d’andata ha fatto capire l’ambiente, le insidie stasera ci sono tutte”.
Sandro Sabatini (Radio Radio 104.5): “Il Bodo ha fatto delle belle partite, anche eliminando avversarie favorite sulla carta per arrivare fino ai quarti di finale. Loro ti fanno giocare in condizioni difficilissime, tra il freddo, la pioggia e il campo, quindi stasera la Roma non sottovaluterà l’avversario. Andrà avanti la Roma non si discute su questo. La Roma è molto migliorata. Abraham? E’ un ragazzo che sta crescendo. Ho detto prima che Lukaku è un giocatore da Serie A e non da Premier, per Abraham può valere lo stesso discorso, anche se va detto che ha ampi margini di miglioramento. Abraham ha più tecnica però e non la perdi con il passare del tempo. Pellegrini? E’ un giocatore fondamentale per la Roma, quando gioca bene lui gioca bene tutta la squadra, se gioca male ne risentono tutti. E’ un percorso naturale per lui. Mi sembra anche che abbia delle funzioni tattiche nella Roma, quando va in Nazionale invece lo mette esterno a sinistra, non capisco perchè. Potrebbe rivendicare in Nazionale proprio questo. Aquilani tecnicamente era superiore a Pellegrini, ma l’attuale capitano della Roma ha qualcosa in più a livello di personalità”.
Nando Orsi (Radio Raido 104.5): “Il Bodo ha venduto molti giocatori, sono mediocri e modesti. Se la Roma non passa fallisce l’intera stagione”.
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