Sergio Oliveira

AS ROMA NEWS – Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Questa è “Etere giallorossa”: buona lettura!

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “Xhaka e Paredes non verranno insieme, solo uno dei due perché sono simili come giocatori. Con la qualificazione in Europa League non riesci a convincere grandi calciatori come Rudiger. Per Frattesi la Roma deve fare una bella offerta intorno 25 milioni. Ma la società sta prima aspettando qualche offerta per Veretout o Cristante”.

Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “Sia Paredes che Torreira andrebbero bene. Il primo mi sembra un po’ più completo. Aspettare di vendere prima di comprare ti limita nel mercato. Bellanova è un bel calciatore”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “La Roma ha tutti i giocatori a disposizione, anche Spinazzola, che non giocherà ma simbolicamente è un valore molto importante, in vista di una partita così decisiva. Le due cose più positive di questa stagione sono lo stadio sempre pieno e il calo degli infortuni. Smalling è il miglior difensore della Roma”.

Mario Corsi (Centro Suono Sport 101.5): “Lautaro è in vendita a 70 milioni di euro, ma allora Abraham quanto vale? Ho visto la difesa del Real Madrid e, forse dico una cosa grave, ma è meglio quella della Roma. Comunque è meglio Loftus-Cheek che Maitland-Niles: il nostro non si può guardare. I ragazzi che vengono dal Polo Nord si stanno rilassando ma dicono che fa troppo caldo. Pensa se fossero venuti ad agosto che dicevano… E’ la Roma che deve vincere domani sera. La cosa che non condivido è far passare Roma-Bodo come la partita del secolo, non lo dico con disprezzo. I ragazzi del Bodo fanno il loro, siamo noi che dobbiamo vincere. Roma in primavera è uno spettacolo, stanno una favola i giocatori del Bodo qui. Speriamo che la Roma sia presente domani sera. Voi siete fissati che esista il Bodo: il Bodo l’abbiamo inventato noi. Il Bodo, in realtà, non esiste”.

Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “Domani dovremmo vedere l’ultima Roma del derby, vinto in maniera splendida però è una chicca tra tante partite magari vinte ma non giocate bene. Contro il Bodo basta giocare una partita buona e dignitosa e vince. Anche oggi ho letto l’intervista di Pellegrini, stiamo parlando del Bodo\Glimt, Mourinho deve vincere punto e basta, nel miglior modo possibile. Una Roma sufficiente elimina il Bodo”.

Gianni Visnadi (Radio Radio 104.5): “Non mi aspetto altro risultato se non la vittoria della Roma. Se i giallorossi non dovessero riuscire a battere il Bodo, allora è giusto che esca fuori dalla Conference League. Se l’Atletico Madrid ha possibilità di eliminare il Manchester City dalla Champions, la Roma se lo deve mangiare il Bodo”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “Quando fischia l’arbitro si pensa solo alla partita, nel calcio generalmente è sempre andata così. Magari qualcuno ha avuto da ridire con qualche giocatore ma poi al ritorno non ti ricordavi nemmeno con chi ce l’avevi. In queste competizioni conta solo vincere, non giocare bene. Deve fare solamente una buona partita per andare avanti. Se così non fosse ne prenderemo atto. Abraham? Credo abbia un po’ rifiatato per poi tornare ai suoi livelli. Capita che le cose a volte non girino come vorresti”.

Nando Orsi (Radio Radio 104.5): “Penso che Roma-Bodo dia lo spessore della stagione della Roma, non è pensabile che i giallorossi possano uscire con i norvegesi. Se dovesse non passare, parleremmo di fallimento. Se vince ci sarà una semifinale allora sarà una competizione che può vincere. I 67.000 dell’Olimpico staranno lì apposta”.

Mario Mattioli (Radio Radio 104.5): “Non ricordo neanche nell’anno dello scudetto del 2001 uno stadio così pieno. La Roma ha delle aspettative superiori ma poi non le mantiene. Domani sera sarà anche una sorta di linea di demarcazione, una cartina di tornasole sulla stagione della Roma. Deve passare per forza il turno, anche giocando alla Villarreal”.

Stefano Agresti (Radio Radio 104.5): “Questa volta conta solo il risultato per la Roma, non dobbiamo trasformare questa partita in qualcosa di epocale: stiamo parlando di Roma-Bodo/Glimt. Ricordiamo che la Roma ha eliminato il Barcellona di Messi e giocato una semifinale di Champions contro il Liverpool. E’ un evento eccezionale, invece, per la partecipazione del pubblico. Quello che ha creato Mourinho intorno alla Roma è qualcosa di fantastico: 65.000 persone per Roma-Bodo/Glimt è qualcosa di inimmaginabile. Anche la società ha dei meriti perchè è andata incontro alle esigenze dei tifosi con dei prezzi dei biglietti molto accessibili. I Friedkin hanno mostrato molta sensibilità. Dal punto di vista tecnico il confronto è imbarazzante, non c’è partita tra Roma e Bodo”.



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