NOTIZIE AS ROMA RADIO – Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Queste le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
Francesco Balzani (Centro Suono Sport): “Fonseca? Le parole di ieri mi sanno di paura. Poi fa un paragone azzardato con Klopp quando dice che ci sono squadre che ora vincono in Europa e che al primo anno non avevano conquistato trofei. Ma dobbiamo ricordare una cosa: nessuno ha chiesto a Fonseca ora di vincere”
Antonio Felici (Centro Suono Sport): “Friedkin non è il mio proprietario ideale, avrei preferito l’arabo, ma resta comunque un passo avanti e uno che può garantire un progetto serio. Di sicuro con Pallotta non si va avanti ormai. E’ una gestione finita. Roma-Parma? E’ un campionato che giocando ogni tre giorni succedono cose da pazzi, basti pensare a quello che abbiamo visto ieri a San Siro”.
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Io non ho mai creduto, nemmeno per un momento, allo scudetto della Lazio. Però Juve se gioca così prende la sveglia anche con l’Atalanta… Se la Roma vincesse l’Europa League faremmo il panico, giuro che rientro dalle vacanze e faccio il panico in radio. La Lazio doveva vincere tutto e non vince niente, la Roma ridicola col presidente caciottaro vince l’Europa League e va in Champions. Almeno si riparte col divertimento, per la città sarebbe una cosa straordinaria”.
Massimiliano Magni (Rete Sport): “Il Milan torna sopra, ma non lo darei per definitivo, i risultati sono ancora molto altalenanti. Pioli è un buon allenatore, esperto. Secondo me anche Fonseca lo è, e anche il personaggio non mi dispiace affatto. Leggendo le dichiarazioni di ieri in conferenza stampa però mi viene da pensare che ce lo stiamo giocando. Noi sappiamo che quando un allenatore arriva qua ci sono due o tre personaggi che gli fanno il lavaggio del cervello dentro Trigoria, e cominciano subito a dirgli che l’ambiente qui è difficile. Gli allenatori venendo da una realtà diversa finiscono per plasmarsi su questa mediocre, miserrima bugia che viene raccontata. Perchè qui non è più difficile, è più facile. Prova a perdere una partita su tre, prova a stare a 48 punti, anche all’Atalanta ti avrebbero preso a calci, in maniera figurata ovviamente. Qua non è più difficile, è più facile, e leggere queste dichiarazioni di Fonseca mi fa capire che ci sta lasciando lentamente”.
Maurizio Catalani (Rete Sport): “Qua siamo tutti allenatori, ma al posto di Fonseca come la metti la difesa stasera? Se Gasperini ha dato via Ibanez un motivo ci sarà, mi chiedo come mai Petrachi lo è andato a prendere. Se stai in una situazione del genere non è nemmeno facile per Fonseca. Lui allo Shakhatar aveva giocatori sulle fasce che saltavano l’uomo, che facevano 20 gol. Qua ha Under e Kluivert, in difesa ha Fazio… L’unica speranza è non prendere gol e che Dzeko si inventi la giocata. Andatevi a vedere il gol di Mkhitaryan, non ha esultato nessuno, sembrava che avesse segnato il gol della bandiera del 5-1. E’ una cosa che mi ha fatto effetto”.
Dario Bersani (Rete Sport): “Il voto alla stagione di Fonseca è 4,5, dargli 5 sarebbe essere di manica larga. Numeri e cifre alla mano. Il resto sono alibi e scusanti. Quello che ha detto ieri secondo me è stato vergognoso, ed è passato pure troppo sotto traccia. Ma qui nessuno vuole cercare un altro allenatore, perchè tanto se lo sceglie Baldini va a prendere Paulo Sousa. Ma di fronte a questo rendimento di Fonseca qualcosa bisogna dire. Nulla osta allo stadio? Non credo che questo possa allungare i tempi dell’uscita di Pallotta dalla Roma”.
Furio Focolari (Radio Radio): “Mancini, Cristante e Ibanez in difesa? Non ci siamo. Se la formazione è questa c’è aria di “sveglia”. La formazione non può essere questa assolutamente”.
Roberto Renga (Radio Radio): “Non riesco a capire perché si dovrebbe giocare col 3-5-2. Gli attaccanti sono sempre stati tre e ora diventano due? La fortuna della Roma è che il Parma non è forte come prima. La difesa giallorossa comunque non mi ispira fiducia”.
Franco Melli (Radio Radio): “Fonseca mi sembra un po’ in confusione. Ancora non ha capito quale sia la Roma migliore e fa gli esperimenti. Significa che ancora l’identità della squadra non ce l’ha in pugno”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Cristante arretrato ci può stare, ma spero che stasera si possa vedere un atteggiamento migliore. La Roma sembra che stia contando le partite sperando di finire il prima possibile. Ci vuole qualche vittoria. La formazione conta fino ad un certo punto, serve una testa giusta. Occhio al Parma, lì davanti possono farti male. Fonseca continua a dire certe cose, poi in campo se ne vedono altre”.
Nando Orsi (Radio Radio):“Cristante il centrale lo può fare, ma la Roma non ha mai convinto in questo campionato. E non so cosa può succedere stasera, l’avversario è rognoso e la Roma non sta bene. Il risultato? Può succedere di tutto”.
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