AS ROMA RADIO NEWS – Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Questa è “Etere giallorossa”: buona lettura!
Alessandro Vocalelli (Radio Radio 104.5): “La Roma ieri è stata inguardabile. Non aveva uno spartito di gioco cosa che invece la Cremonese ha avuto pur cambiando 8 titolari. Mourinho riesce a convincere tutti di verità che non sono tali”.
Gianluca Lengua (Radio Radio 104.5): “La Roma ieri sera è stata fastidiosa, quando gioca così è meglio guardare altro. Mourinho ha sbagliato formazione. Se dici nel post partita che la rosa non è adatta a 3 competizioni, ma questa è l’unica che puoi vincere, perché metti questa formazione? Evidentemente è stata sottovalutata la Cremonese oppure preferisce non fare brutte figure in Europa League che è un palcoscenico europeo. Sia alla squadra che all’allenatore di questa partita non interessava nulla, oppure pensavano di averla già vinta. La lettera di Zaniolo è studiata a tavolino con gli avvocati. E’ una mossa legale, non sportiva. Se Zaniolo avesse ammesso i suoi errori, darebbe alla società la possibilità di avere ragione. Ha scritto questa lettera per tutelarsi. Ha fatto un passo ma da Trigoria lo hanno letto come un passo molto furbo. Su questo caso ci sono due spaccature: c’è un’anima che non lo vuole piu nel progetto tecnico, che è la parte dei Friedkin, l’altra rappresentata più da Mourinho e Pinto, che invece lo vorrebbe rintegrare”.
Franco Melli (Radio Radio 104.5): “Bisognerebbe fare un bilancio del lavoro di Mourinho. Dal punto di vista di quello che ha dato alla squadra, è una delusione totale. Si sta comportando da tecnico alle prime armi. Non prendo un allenatore pluridecorato come lui per fare queste figure”.
Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “Non ho mai dato colpe sulle sconfitte a Mourinho da qui a un anno e mezzo ma quella di ieri è responsabilità sua: sa come noi che le seconde linee non sono all’altezza e in una gara secca, importantissima, mi sarei aspettato qualche cambio ma non così tanti. La panchina della Roma è più scarsa della Cremonese perché Volpato non giocherebbe lì ma Mourinho doveva esagerare di meno”.
Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “Mi auguro che oggi a Trigoria ci sia la percezione della gravità assoluta della sconfitta di ieri. Avevi la strada spianata per la finale. Un’occasione del genere è molto difficile che possa ricapitare. Era l’unica possibilità di vincere qualcosa in questa stagione. La responsabilità è di tutti, Mourinho è responsabile quanto gli altri. Il turnover era eccessivo. Le seconde linee della Roma non vanno da nessuna parte, la Roma non si può permettere un turnover come quello di ieri. In quella lettera Zaniolo non ha chiesto scusa e non basta per ricomporre la situazione. Secondo me i giocatori non hanno bene la percezione della gravità della sconfitta di ieri. Se quest’anno non si arriva tra le prime quarto, la Roma ha fallito tutto. Mourinho sa benissimo che vincere porta entusiasmo e motivazioni. Vincere la Coppa Italia ti porta a giocare la Supercoppa e poter vincere 2 titoli”.
Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5): “Ieri è stata la notte degli errori. E’ stata sottovalutata l’importanza della Coppa Italia. La responsabilità è di tutti, anche della società perché non ha rinforzato la squadra oltre a gestire male Zaniolo. Sono convinto che la Roma così non andrà da nessuna parte e ogni giorno che passa penso che Mourinho sia inutile. Perché se prendi Solbakken e fai giocare i giovani, lui non serve a niente, meglio un allenatore normale. La prima cosa da fare è mettere fuori rosa Zaniolo. Quello che ha scritto ieri è offensivo. Non è vero che ha teso una mano alla società. E’ un miracolo che la Roma ha questa posizione in classifica. Esco dalla partita di ieri senza fiducia”.
Riccardo Trevisani (Teleradiostereo 92.7): “Tutti i giocatori hanno fatto un errore al loro primo passaggio, significa che il problema è mentale, di preparazione alla partita. Possiamo accusare i giocatori per tutto ma questa eliminazione ha un nome e un cognome: José Mourinho. Bisogna dire le cose come stanno”.
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Ieri serata amara, una mazzata che si commenta da sola. Prestazione scadente. Forse tutti abbiamo sottovalutato i rischi che ci sono in queste partite. Il primo tempo credo sia stato il peggiore della Roma di Mourinho. Ho visto errori assurdi, non solo quello di Kumbulla. La Roma ha buttato al vento una delle più grandi occasioni degli ultimi anni. La Coppa Italia è maledetta per i giallorossi. È l’errore tecnico più grande di Mourinho da quando allena la Roma. La formazione di ieri è quanto di più lontano ci sia dalla concretezza di José Mourinho. Puntare sulla Coppa Italia, in questa situazione e in questo momento storico, sarebbe stato fondamentale”.
Stefano Agresti (Radio Radio 104.5): “La Cremonese aveva battuto il Napoli, primo in classifica. La Roma non può affrontare un quarto di finale in quel modo. Sono colpito da come la Roma abbia sbagliato l’approccio psicologico alla partita. Non è da squadra di Mourinho”.
Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “Dire che Mourinho ha sbagliato la formazione è sbagliato. Semmai Mourinho ha sbagliato l’approccio, ma non la formazione iniziale. Il primo tempo, come ha detto lui, è stato orribile. Nel secondo tempo ha messo in campo tutti attaccanti e c’è stato solo un palo di Abraham. Poi il tiro di Belotti, l’unico che ha fatto qualcosa. Segnando al 94′. La Roma ha giocato male e non è la prima volta”.
Francesca Ferrazza (Centro Suono Sport 101.5): “Dire che sono delusa è poco. Dalla fine del primo tempo di ieri sono sotto shock. Mourinho è un allenatore da dentro o fuori, raramente sbaglia queste gare. Eravamo aggrappati a questo. Nessuno ha chiesto scusa agli oltre 60 mila tifosi della Roma. Quella di ieri è stata una mancanza di rispetto verso i tifosi e la maglia della Roma. I giallorossi decidono di non scendere in campo e di regalare la partita ad una Cremonese che fa turnover. La Roma è fuori dalla Coppa Italia, il primo obiettivo stagionale”.
Sandro Sabatini (Radio Radio 104.5): “La Roma ha sottovalutato la partita, come aveva fatto il Napoli. Questa volta è colpa anche di Mourinho. Zaniolo? Si devono parlare faccia a faccia invece di parlare o scrivere a distanza”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “Io prevedevo una partita complicata, ma dopo l’errore di Kumbulla la partita è andata in salita. Nel secondo tempo non c’era una logica e Celik ha completato l’opera. Prestazione deludente della squadra che non ha capito il momento importante. La gente continua, nonostante tutto, a stare vicino e questa è la cosa più bella. Zaniolo? Io credo che ci sia la possibilità di poter ricomporre le cose. Anche la squadra deve dare un segnale”.
Nando Orsi (Radio Radio 104.5): “Il primo tempo la Roma non aveva né capo né coda, ma anche la reazione della ripresa non ha avuto senso. Non basta solo Dybala. La Roma perde perché gioca male, ha poche idee e quando è così anche una partita che sembra facile la perdi”.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA