AS ROMA RADIO NEWS – Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Questa è “Etere giallorossa”: buona lettura!
Franco Melli (Radio Radio 104.5): “La Roma arriva meglio al derby, le vittorie fanno bene al fisico, alla mente e all’autostima. La Lazio gioca meglio se gioca da Lazio, ma ha avuto troppe sbandate ed è inaffidabile. Penso che sarà un derby cattivo e nervoso. La Roma giovedì dopo 10 minuti aveva tre ammoniti e il fatto che sia squalificato Mourinho fa pensare che la Roma abbia una sorta di complesso di persecuzione che credo condizionerà parecchio l’intero derby. Mi aspetto qualche espulso”.
Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “La Roma giocherà con Abraham e per lui sarà l’ultima chiamata. Deve dare uno squillo prima della sosta. Manca Immobile? Io non gioisco, anzi. Il derby di andata la Roma l’ha regalato, Ibanez non l’ha giocato. Basterebbe il 50% della Roma vista con la Juve per battere questa Lazio. L’importante è che ci siano tutti con la testa”.
Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “Il derby occasione giusta per il rilancio di Abraham. L’attaccante della Roma qualche partita importante la deve decidere. Non credo che ci saranno grandi colpi di scena in formazione”.
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Nel derby mi aspetto che giochi Abraham. E’ l’ultimo sforzo prima della sosta nella quale si chiuderà di un ciclo molto dispendioso. Se il derby non lo giochi al 100% rischi di perdere. L’Europa League per come si è messa, è un’opportunità storica. Già raggiungere la finale sarebbe storico. Belotti è un giocatore utile ma non è più l’attaccante che garantisce chissà quanti gol. Sembra un mediano che gioca in attacco, questo è l’utilizzo che se ne fa. Lo stesso Dybala è arrivato alla Roma perché è un atleta da gestire. Per fortuna il suo rendimento è inattaccabile con tutto che lo devi gestire e non lo hai in ogni partita ma lo accetto pur di averlo in rosa. Ibanez, Mancini e Smalling sono un corpo unico, se fossi una società non sarei sicuro di prendere solo uno dei tre. Ibanez per Mourinho è intoccabile”.
Gianluca Lengua (Radio Radio 104.5): “La Roma arriva un po’ frastornata al derby che è una partita a sé. La Lazio può partire favorita perché esce da una delusione e ha voglia di riaffermarsi. La Roma ha speso tanto prima della sosta e rischia di arrivare stanca. Derby fondamentale per la Champions, perderlo per la Roma significa andare a -5 dai biancocelesti. La Roma deve restare aggrappata al treno Champions vincendo il derby anche se la Lazio è favorita”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “Ibanez con il Sassuolo è stato disastroso, poi in coppa è stato il migliore in campo. Nel derby un episodio può cambiare la partita come accaduto in quello d’andata quando il brasiliano ha regalato il gol alla Lazio. La Lazio con il tridente leggero può essere un fattore. Smalling preferisce avere un attaccante di ruolo da marcare. La Lazio avrà più centrocampisti rispetto alla Roma e se non ci sarà Matic, la Roma perderà un punto di riferimento”.
Sandro Sabatini (Radio Radio 104.5): “Sia la Juve che la Roma sono favorite per il passaggio del turno in Europa League. La Roma ha il tabellone sulla carta più facile. Il derby sfugge a qualsiasi pronostico ma credo che la Roma vorrà vendicare la sconfitta all’andata. Pellegrini è stato deludente e forse nel derby troverà il riscatto”.
Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “Ala Roma il sorteggio è andato di lusso. Ha la strada spianata verso la finale. La Roma è mentalmente più fresca della Lazio dopo il passaggio del turno. La Roma non può permettersi di perdere il derby perché andrebbe a 5 punti con lo scontro diretto a sfavore”.
Stefano Agresti (Radio Radio 104.5): “L’Europa League quest’anno rappresenta un’opzione importante per la Roma. Se dovesse però perdere il derby, il quarto posto rischia di allontanarsi un po’ troppo. La Roma ha qualcosa in più in campo vista anche l’assenza di Immobile”.
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