Josè Mourinho

AS ROMA NEWS – Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Questa è “Etere giallorossa”: buona lettura!

Roberto Maida (Radio Radio 104.5): “Non sappiamo dove potrà arrivare questa Roma, ma è la dimostrazione che con un’adeguata politica societaria, dalla sfera tecnica quindi dall’ingaggio di uno dei migliori tecnici del mondo all’attenzione alla tifoseria, è già una vittoria. I romanisti non sono abituati a vincere, ma si riconoscono in questo progetto. La Roma ha già vinto quest’anno, poi se arriverà il trofeo tanto meglio. Ma tutto quello che è stato costruito resterà nel tempo, quello che non sono riusciti a fare negli anni i legionari di Pallotta”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio 104.5): “L’Inter, dopo questo periodo strano, ha ripreso a giocare, ha ritrovato gli attaccanti ed è la squadra più forte del campionato. Per la Roma è una trasferta quasi proibitiva”.

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “Cosa manca alla Roma per competere per lo scudetto? Intanto ha Mourinho, e le altre no. Bisogna sfruttare questo fattore. Serviranno almeno 4 titolari a partire dal regista. Ma basta scommesse. Ti serve un difensore? Punta Bremer. Vuoi un centrocampista? Prendi Frattesi e Paredes. Non sono affari impossibili e con questo tifo e questo allenatore hai il dovere di provarci. Inter-Roma? E’ aperta a qualsiasi risultato. Se la Roma gioca come a Napoli può anche vincerla. Sono gli altri ora a temere i giallorossi”.

Antonio Felici (Centro Suono Spor 101.5): “Nel momento in cui la Roma fa lo sforzo di prendere Mourinho, l’obiettivo finale non può che essere lo scudetto. Un anno di assestamento va bene a tutti, però siccome Mourinho ha firmato un triennale, a partire già dalla seconda stagione, la Roma deve diventare una squadra in grado di lottare per il titolo. Condivido a livello numerico che servano 6 giocatori nuovi, giocatori più forti dei titolari attuali. La Roma degli ultimi tempi può fare risultato con chiunque. In fase di pronostico però devi dare per forza favorita l’Inter perché ha più motivazioni. La Roma è libera psicologicamente”. 

Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5): “La Roma è da scudetto già adesso perché il campionato è di basso livello e perché ha Mourinho in panchina. Per vincerlo però servono sei titolari. Serve un centrale difensivo, un terzino, due centrocampisti di cui uno da oscar e due attaccanti: un vice Abraham e una seconda punta. Non bisogna illudersi del buon finale di campionato che sta facendo questa rosa. E’ il pericolo numero uno. La Roma dovrà mandare via molti giocatori e spero se ne siano resi conto. Per me Oliveira è uno di quelli che resta, sta giocando tanto. Non sono sicuro che la Roma riuscirà a fare risultato ma rischia più l’Inter della Roma. Se lo scudetto si giocasse in queste ultime 5 partite, la Roma se lo giocherebbe. E’ molto fastidiosa da affrontare, fa paura a tutti”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Tra trofeo e quarto posto, dico la Conference League. La Champions può aiutarti per il futuro, e in questo momento più che mai mi sembra propensa. Vorrei godermi però l’emozione della capitale che vince qualcosa, anzi un trofeo europeo. Porta più soldi rispetto ad una Coppa Italia”.

Mario Corsi (Centro Suono Sport 101.5): “Due giornali oggi fanno un dossier sui torti arbitrali subiti dalla Roma. Si vede che c’è una spinta della società a fare questo. Non è una situazione buona, perchè rivaluta tutti i giocatori. Bisogna valutare quello che si scrive sui giornali con tutta la galleria degli errori arbitrali: sono punti persi. Vuol dire che senza questi comportamenti arbitrali folli, la Roma avrebbe molti punti in più. Quindi la squadra è buona? Non so. I giocatori potrebbero dire: ‘Se siamo terzi è merito di Mourinho ma anche nostro’. Io sono convinto che la Roma vada rifatta tutta, solo tre giocatori possono fare i titolari. Qualcuno può rimanere in panchina, altri devono andare via. Questa storia degli arbitri che danneggiano la Roma, la vedo come un tentativo della società per dire: ‘Ok, aggiungiamo 2-3 giocatori e ci giochiamo il titolo’. E’ proprio il contrario di quello che dovrebbe fare: la Roma deve fare una campagna acquisti tosta e molti giocatori devono andarsene. Leggo che Smalling è il miglior difensore della Serie A secondo alcune statistiche. Premesso che i numeri sono veritieri, Smalling non mi sembra il difensore più forte del mondo. Se vuoi vincere, ad esempio, El Shaarawy non può rimanere alla Roma”.

Jonathan Calò (Centro Suono Sport 101.5): “Mourinho ha dato molti punti in più rispetto al passato, ma la squadra è anche vero che ha reso molto di più. Se la Roma il prossimo anno vuole vincere il campionato deve mettere qualche altro giocatore in più a questa rosa. La società secondo me deve ricostruire”.

Paolo Cosenza (Centro Suono Sport 101.5): “Se la Roma mantiene la rosa attuale e prende tre giocatori al livello di Abraham, la Roma può puntare allo scudetto”.

Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “Voi avete la sensazione che la Roma meritasse le prime posizioni in classifica? Potrei fare degli esempi in cui la Roma è stata favorita: contro la Lazio nel derby dove c’era un fallo da rigore di Ibanez su Milinkovic-Savic, oppure Roma-Salernitana. Ma non solo queste. Mi assumo tutte le responsabilità di quello che dico: Stefano Carina è stato costretto a scrivere il dossier arbitrale dei torti della Roma. Conosco troppo bene il suo pensiero e non corrisponde a quello che ha scritto”.

Sandro Sabatini (Radio Radio 104.5): “Ho avuto la sensazione che l’Inter abbia avuto decisioni molto favorevoli. Le altre squadre che si lamentano le tendo a sminuire. Senza che si scatenino i tifosi della Roma, Il Messaggero non ha scritto nulla su Roma-Salernitana. Questo dossier vale ma fino ad un certo punto. E’ uno sport quello di lamentarsi degli arbitri. Va preso in considerazione, senza dubbio, i torti ci sono stati ai danni della Roma ma è tutto da dimostrare che ci sarebbero stati tutti quei punti in più”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “Penso che la corsa al quarto posto sulla Juventus sia molto improbabile. L’obiettivo primario ora è quello di battere il Leicester e se possibile tenere il quinto posto, per ora non vedo altre opzioni”.

Mario Mattioli (Radio Radio 104.5): “Se la Roma continua a giocare così la Juventus deve sperare anche nei passi falsi di Mourinho. La Juventus adesso è in un momento difficilissimo e deve sperare in un pareggio in più per la Roma. I giallorossi stanno sulle ali dell’entusiasmo con lo Special One in panchina”.

Nando Orsi (Radio Radio 104.5): “La Roma ha vinto con il Bodo e pareggia con il Napoli, e giudicando il gioco questa squadra da due mesi ha una convinzione diversa, non è tanto sul gioco quanto sulla voglia e sulla fisicità. Tutto merito di Mourinho, però 5 punti sulla Juventus sono tanti”.



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨